Con una interrogazione il capogruppo di FI Tommaso Campagni chiede al sindaco Luca Secondi “come intenda risolvere in modo serio e consapevole i problemi di traffico lungo via Morandi”. Nel ricordare la storia del percorso che attraversa la zona industriale nord di Città di Castello, il consigliere di minoranza solleva le problematiche legate al traffico insorte
prima, “con l’apertura del supermercato Porta dell’Umbria, a seguito della quale si è già verificata una strozzatura del traffico per dare un ingresso alla struttura, nella quale influisce anche l’attraversamento pedonale con conseguente ulteriore rallentamento del traffico”, poi, “con l’inaugurazione del nuovo supermercato all’altezza dello sbocco di via Grandi, già intasata di suo, in via Morandi, dove è stata autorizzata dal Comune la realizzazione di una mini-rotonda al fine di favorire l’ingresso a tale struttura di distribuzione”. “Tale ultima soluzione – osserva Campagni – può ridurre solo parzialmente il problema, per cui è inevitabile un corposo intasamento del traffico, specialmente nelle ore di punta, all’entrata e all’uscita dei dipendenti di fabbriche, negozi e uffici”. Il capogruppo di FI evidenzia come “anche la bretella tra le due zone di Riosecco e Cerbara vedrà un notevole aumento di traffico, oltre a quello pesante, per la prossima apertura delle aule, dei servizi e degli uffici di Cepu”, in un contesto nel quale “già oggi si assiste ad una uscita da via Morandi e a una immissione nella provinciale all’altezza della rotonda (Mariottini) con conseguente congestionamento del traffico nell’abitato di Riosecco”. “Intasamento e congestionamento del traffico veicolare – puntualizza Campagni – hanno come conseguenza non solo perdite di tempo delle persone, ma anche un più importante rilascio di inquinanti pericolosi per la qualità dell’aria”.