AREZZO – “Un servizio che contribuisce ad arricchire la risposta in termini di generosità, sostegno e di aiuto che caratterizza l’impegno del terzo settore” “Abbiamo accolto con favore il progetto dell’Ordine di Malta per la costituzione di un punto di ascolto psicologico, un luogo di accoglienza dedicato al miglioramento del benessere psicosociale personale e familiare per rispondere a situazioni di disagio e di difficoltà.
Ringraziamo la Fondazione CISOM per la disponibilità ad attivare un servizio che contribuisce ad arricchire la risposta in termini di generosità, sostegno e di aiuto che caratterizza l’impegno del terzo settore”. Il vice sindaco Lucia Tanti presenta così l’iniziativa “Punto di Ascolto Psicologico” organizzata, in collaborazione con la Diocesi, dalla Fondazione Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta CISOM, socio della Fondazione Arezzo Comunità, che a partire dal 22 febbraio e per la durata di 12 mesi opererà in via dell’Anfiteatro 15. Il punto di ascolto ha lo scopo di monitorare e riconoscere i segnali di affaticamento emotivo e psicologico delle famiglie e offrire un aiuto per fronteggiare i vissuti emotivi critici direttamente o indirettamente causati dall’impatto delle emergenze vissute dai cittadini oltre che dal protrarsi della crisi socio-economica. Le finalità del progetto sono la promozione del benessere psicologico, il supporto psicologico alla popolazione e il monitoraggio dei segnali di disagio psicosociale. Obiettivi, l’individuazione precoce e il monitoraggio di possibili situazioni a rischio disagio psicologico, l’ascolto attivo per il contenimento dell’ansia e supporto psicologico diretto all’elaborazione di strategie di coping adeguate, la valorizzazione delle risorse adattive individuali e familiari, la sensibilizzazione e l’eventuale sostegno a contattare i servizi sociosanitari territoriali pubblici laddove i disagi espressi richiedano una presa in carico più costante, favorire una migliore conoscenza di se stessi e attivare risposte efficaci ai propri problemi e alle proprie difficoltà, creare una rete integrata di comunicazione ed intervento con i servizi territoriali, raccogliere dati a fini statistici per comprendere meglio il fenomeno del disagio psicologico dell’utenza che accede allo sportello e per meglio predisporre e coordinare futuri interventi. Per info e prenotazioni 3534062836 oppure psicologi.toscana@cisom.org.