CITTA’ DI CASTELLO – “alfieri della Repubblica e del Lavoro”, sono stati ricevuti questa mattina in comune presso la sala consiliare dal sindaco e dall’assessore alle Politiche Scolastiche per una breve ma significativa cerimonia ufficiale di riconoscimento per le prestigiose onorificenze conferite ad Ottobre 2022 e Febbraio 2023 dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Una copia della Costituzione per Alexander e Zakaria. Alexander Bani e Zakaria Ghouiza, “alfieri della Repubblica e del Lavoro”, sono stati ricevuti questa mattina in comune presso la sala consiliare dal sindaco e dall’assessore alle Politiche Scolastiche per una breve ma significativa cerimonia ufficiale di riconoscimento per le prestigiose onorificenze conferite ad Ottobre 2022 e Febbraio 2023 dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso di due distinte cerimonie al Quirinale. Zakaria Ghouiza, 19 anni, giovane tifernate, diplomatosi con 100/100 con lode al Liceo Plinio il Giovane di Città di Castello, ha ricevuto lo scorso anno il prestigioso attestato d’onore di “Alfiere del Lavoro” che ogni anno la Presidenza della Repubblica attribuisce ai 25 migliori studenti d’Italia, tra quelli che hanno conseguito la maturità nelle scuole secondarie di secondo grado. Un giovane di valore, che al liceo ha saputo distinguersi nel corso Scientifico con opzione Cambridge International per il rendimento eccellente, la dedizione nello studio e la capacità di abbracciare tanti interessi, anche in anni difficilissimi come quelli della pandemia. Qualche mese dopo a Febbraio 2023 un altro giovane tifernate, Alexander Bani, 11 anni, è poi salito al Quirinale per ricevere l’attestato d’onore di “Alfiere della Repubblica” che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito a 30 giovani meritevoli. Scelta che “è stata orientata a valorizzare comportamenti e azioni solidali”, nell’anno 2022 di ragazze e ragazzi che rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti giovani meritevoli presenti nel nostro Paese. Alexander Bani, che frequenta la scuola primaria “La Tina”, ha ricevuto l’onorificenza “per la solidarietà e l’amicizia dimostrata nei confronti del piccolo Sasha, bambino ucraino scappato dal conflitto, ospite di una famiglia italiana per alcuni mesi”. Alla cerimonia in comune, oltre ai familiari dei due giovani tifernati hanno partecipato anche Il Dirigente Scolastico del Secondo Circolo Didattico, Simone Casucci, con le insegnanti della classe V B, Paola Milli, Catia Piccioni, Giovanna Polenzani e Gloria Smacchia assieme ai compagni di classe e alla professoressa, Francesca Mori, docente di matematica e fisica del Liceo “Plinio Il Giovane”. “Con orgoglio una intera comunità si stringe ancora con affetto e riconoscenza ad Alexander e Zakaria, alle famiglie, alla scuola in tutte le componenti con gratitudine per l’elevato senso civico, sociale e per l’eccellenza dimostrata”, hanno dichiarato gli amministratori al termine della sentita cerimonia prima della consegna simbolica di una copia della Costituzione della Repubblica Italiana che, i giovani “Alfieri”, hanno esibito con orgoglio e senso di appartenenza.