PIEVE SANTO STEFANO – Ti ricordi del progetto L’Album dei ricordi? Te lo abbiamo presentato a inizio febbraio, in occasione del compleanno di Loretta Veri, un nuovo progetto pensato e nato per digitalizzare, indicizzare e condividere il patrimonio fotografico dell’Archivio dei diari, ripercorrendo così la sua storia e del suo premio.
Il progetto, finanziato in partenza dall’associazione Promemoria con i fondi del 2×1000, ha ricevuto il sostegno di molte persone che hanno deciso di credere in questa nuova azione di memoria; con generosità ed entusiasmo, ci è stata data la spinta decisiva per portare avanti il lavoro. A distanza di mesi abbiamo pensato di prenderci un momento per tornare da te e raccontarti quanto è stato fatto fino a questo momento: abbiamo digitalizzato 27 grandi album fotografici più 18 altri piccoli, per un totale di 4348 foto analogiche realizzate da 15 fotografi dal 1985 al 2004 e proseguiremo fino al 2008, anno che segna definitivamente l’ingresso del digitale nel Premio Pieve. Ogni fotografia è stata scansionata in alta definizione ed è diventata un file sottoposto al ripristino del colore, alla rimozione della polvere, delle macchie, di eventuali pieghe o segni di colla per recuperare almeno in digitale il massimo della nitidezza possibile. Stiamo trasformando in digitale migliaia di negativi e quasi 200 diapositive, fra queste anche preziosi scatti che ci ha regalato Mario Dondero e che pensiamo di depositare nell’Archivio fotografico a lui dedicato ad Altidona, perché ogni oggetto trovi la sua giusta casa. Un terzo delle immagini scansionate ha già un tag che permette ricerche incrociate sui nomi delle persone ritratte, il contesto, l’anno, il luogo. Il lavoro dei tag proseguirà anche per le immagini che sono già in digitale. Individuare tutti i dati da legare a ogni singola foto è un processo d’indagine che serve a identificare tutti i soggetti ritratti attraverso il supporto di schedari, materiale audiovisivo dell’Archivio, rassegne stampa e persone informate. Un lavoro lungo e meticoloso, ma anche piacevole nel rintracciare vecchi volti e sorrisi attraverso il confronto e le lunghe chiacchierate. Un lavoro importante che si sta realizzando anche grazie a chi crede in questi progetti animati dalla voglia di condividere pezzi di memoria. Sino ad oggi ogni persona ha donato in media 30 euro, permettendoci di raggiungere il risultato di 2.000 euro; per completare la digitalizzazione di altri 32 raccoglitori, 120 buste di negativi e metadatare tutti i file dobbiamo andare avanti. Ci aiuti? Se come noi, non vedi l’ora di scoprire cosa ci raccontano queste foto, continua a sostenerci e a sostenere il progetto. Ti invitiamo a seguirci anche sulla pagina Facebook dell’Archivio dei diari dove ogni 10/15 giorni scegliamo e pubblichiamo una delle foto digitalizzate e commentata da Loretta Veri. Se non disponi di questo social o vuoi rileggere comodamente ogni ricordo pubblicato, abbiamo creato anche una pagina tematica Flickr per raccoglierli tutti.