Concerto di giovedì 15 giugno Parma, Casa della Musica – Cortile d’Onore, ore 21:00 “Voices” SERVILLO / GIROTTO / MANGALAVITE “L’anno che verrà” Canzoni di Lucio Dalla Peppe Servillo – voce; Javier Girotto – sax soprano, sax baritono; Natalio Mangalavite – pianoforte, tastiere, voce La seconda serata del festival Crossroads nel Cortile d’Onore della Casa della Musica di Parma avrà per protagonisti tre nomi illustri a cavallo tra jazz, latin e musica d’autore: il cantante Peppe Servillo, il sassofonista Javier Girotto e il pianista Natalio Mangalavite. Giovedì 15 giugno, alle ore 21, si esibiranno in un concerto dedicato alle canzoni di Lucio Dalla
Crossroads 2023 è organizzato da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e con il sostegno del Ministero della Cultura e di numerose altre istituzioni. Il festival vanta il patrocinio di ANCI Emilia-Romagna e di SIAE. Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, la Casa della Musica Parma e Ars Canto G. Verdi Parma. Biglietti: prezzo intero euro 15; ridotto 13.
Nel dare vita a un programma musicale dedicato a Lucio Dalla, il trio dall’ormai lungo affiatamento formato da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite non poteva scegliere titolo più consono di “L’anno che verrà”: visto il periodo che stiamo attraversando, i tre musicisti vogliono augurarci davvero che “sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno”, come recita la celeberrima canzone di Dalla. La fama del casertano Peppe Servillo è legata innanzi tutto al suo ruolo di frontman degli Avion Travel. L’argentino Natalio Mangalavite è stato una solida spalla per Paolo Fresu e Horacio ‘El Negro’ Hernandez, oltre che per Ornella Vanoni. Javier Girotto, anche lui argentino, deve la propria fortuna in Italia al successo del suo gruppo Aires Tango oltre che alle collaborazioni con i principali jazzisti di casa nostra: Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Bebo Ferra, Antonello Salis… L’intesa tra personalità artistiche così variegate e fortemente caratterizzate si è affinata nel corso di ripetute collaborazioni, che ci hanno fatto apprezzare il loro modo di applicare l’improvvisazione, elementi jazz e ricercatezze varie alle musiche di volta in volta eseguite.
Daniele Cecchini, Direzione Artistica Sandra Costantini