SANSEPOLCRO – I cori collaborano per la Festa della Musica L’importante kermesse era nata in Francia nel 1982 e si era rapidamente allargata a molti paesi europei. Una festa che coinvolge in maniera organica la popolazione, trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare.
Anche in Italia essa coinvolge cori, bande, associazioni musicali e singoli artisti, sotto l’egida del Ministero della Cultura e della Commissione Europea. Il tema del 2023 è “Vivi la vita”, particolarmente orientato alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza. A Sansepolcro quest’anno viene proposto da alcune realtà cittadine un progetto unico, con un concerto che si tiene all’Anfiteatro Campaccio lunedì 19 giugno alle 21. Il luogo è apparso ideale per raccogliere l’invito alla Festa della Musica formulato da alte istituzioni nazionali e sovranazionali. Un concerto che si propone anche di raccogliere offerte durante la serata, per devolverle tramite l’Associazione Cori Toscana a sostegno delle zone alluvionate dell’Emilia Romagna, all’insegna del motto “TIN BOTA”. Dal punto di vista musicale, avremo un mix di tradizione e innovazione, interpretato dal “Sestetto Poco Fa”, dal Coro Città di Piero Domenico Stella e dai Piccoli Cantori del Millennio. Il Sestetto Poco Fa (denominazione assunta recentemente da un gruppo di musicisti che annovera Mirko Alessio Umani alle percussioni, Mirko Taschini all’oboe, Mario Comanducci al clarinetto, Lorenzo Tosi all’organo e pianoforte digitale, Marco Tizzi al flauto e Paolo Fiorucci alla fisarmonica) proporrà un programma che va da Ravel a Jenkins e alle colonne sonore dei lungometraggi della Disney.Il Coro Città di Piero Domenico Stella fondato nella sua prima formazione nel 1967, diretto da Bruno Sannai e Paolo Fiorucci e accompagnato da Lorenzo Tosi e dal Sestetto Poco Fa, proporrà musiche di Benedetto Marcello e Karl Jenkins. I Piccoli Cantori del Millennio fondati nel 2012 e diretti da Mirko Alessio Umani concluderanno la serata con un repertorio vario e brillante, che spazia tra musiche tradizionali ebraiche, canti popolari toscani, pezzi tratti dalla colonna sonora del bellissimo film francese “Les choristes”, ricomprendendo anche brani tratti da commedie musicali celebri. Si vocifera che le formazioni stiano preparando anche un brano da eseguire tutti insieme a fine concerto.
Una bella manifestazione promossa anche dagli Amici della Musica, associazione che da sempre sviluppa e promuove iniziative di ascolto e diffusione della musica tra cittadini di tutte le età. Sicuramente un’iniziativa da apprezzare nel ricco calendario dell’estate di Sansepolcro.