AREZZO – L’assessore Giovanna Carlettini “madrina” dell’adozione “Con la sua scomparsa avvenuta due mesi fa, Tiziano Birra, oltre a un esempio di coerenza, bontà e gentilezza, ha lasciato anche il suo cane Bubu di cui il canile municipale, con il consueto e benemerito impegno dei volontari dell’Enpa, si è preso carico coccolandolo fino a oggi.
Apprendo quindi con grande soddisfazione che gli appelli lanciati per l’adozione sono andati a buon fine. Bubu ha finalmente una seconda famiglia che ringrazio vivamente per il gesto che ha deciso di compiere”. Così Giovanna Carlettini commenta l’inizio della nuova vita del cane di grossa taglia che ha accompagnato una persona che aveva eletto a proprio domicilio, fin da quando nel 2011 era arrivata ad Arezzo, il resede di una scuola superiore da cui aveva scelto di non spostarsi, pur attenzionata dai servizi sociali e sanitari. Protagonista è una coppia abituata a convivere con i nostri amici a quattro zampe e che ha deciso di adottare Bubu come animale da compagnia. “Intendo inoltre ringraziare – ha sottolineato Carlettini – tutti coloro che in questo periodo mi hanno contattato personalmente per chiedere informazioni, a dimostrazione di una sensibilità diffusa che è motivo di vanto per l’intera città, di gratificazione personale e di stimolo per il mio lavoro quotidiano”.Anche Enpa Arezzo, a partire dalla presidente Sandra Capogreco, sottolinea come “tutte le adozioni ci riempiono di soddisfazione, ma questa assume un significato particolare per le premesse da cui è nata e per come si è materializzata”.