Venerdì 15 settembre, ore 21 Teatro alla Misericordia Sansepolcro (Ar) Si terrà venerdì 15 settembre, alle ore 21, al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro, la prova aperta di Monumentum DA, di Cristina Kristal Rizzo, il momento conclusivo della residenza artistica della coreografa, iniziata sabato 9 settembre, durante la quale la compagnia ha lavorato al nuovo spettacolo
Monumentum DA è una dedica a Diana Anselmo, attivista e co-founder dell’associazione Al.Di.Qua. Artists. Punto di partenza alcuni testi di canzoni della nuova scena rap e grime al femminile. La creazione è concepita come una sorta di spazio aperto, un movimento da corpo a corpo che diventa un potenziale discorso collettivo, la trama di una collisione che modula una misteriosa e rinnovata Queer Love Song. Monumentum come memoria, documento, segno di riconoscimento, qualcosa che si sposta nella profondità della memoria, creando un doppio sguardo che ci fa sentire che esistono altri livelli di comunicazione o di linguaggio.
Il progetto Monumentum the second sleep ha preso avvio un anno fa e ha già visto la creazione di un solo interpretato da Megumi Eda prodotto da Torinodanza Festival e di una creazione per ensemble danzata da Annamaria Ajmone, Jari Boldrini, Sara Sguotti e Marta Bellu, progetto vincitore del bando Abitante supportato dal Centro Nazionale di produzione della Danza Virgilio Sieni e dalla Fondazione CR di Firenze. Il progetto dunque continua moltiplicando gli sguardi lungo il filo della coreografia e in questa nuova tappa si avvale della presenza e dell’interpretazione in scena di Diana Anselmo, ma anche performer che utilizzano la LIS (lingua dei segni italiana).
Cristina Kristal Rizzo, dancemaker di base a Firenze, è attiva sulla scena della danza contemporanea italiana a partire dai primi anni ’90. E’ tra i fondatori dello storico collettivo Kinkaleri, con il quale ha collaborato attivamente attraversando la scena performativa internazionale e ricevendo numerosi riconoscimenti. Dal 2008 ha intrapreso un percorso autonomo di produzione coreografica affermandosi come una delle principali personalità della coreografia italiana.