Vi fornisco un aggiornamento sul cantiere di messa in sicurezza sismica e riqualificazione della sede del Municipio di Piazza Martiri a San Piero.Come avete potuto notare, le opere di miglioramento sismico, che rappresentavano l’oggetto dell’appalto, sono terminate. Al riguardo, sono state portate a compimento le opere di cerchiatura – con telai di acciaio –delle volte del piano terra, la realizzazione di intonaci armati delle pareti interne, l’inserimento dei tiranti nel – le pareti portanti e la sostituzione integrale della copertura.
Riprendendo le riflessioni che avevo condiviso con Voi lo scorso anno, devo rilevare che si è trattato di un
cantiere troppo lungo e di difficile gestione al punto che è diventato “noioso” per tutti. Finalmente, siamo arrivati alla fine e personalmente mi solleva il fatto di averlo definito entro la legislatura, come da obiettivo dimandato amministrativo che mi ero dato.Purtroppo, è il grande tema degli appalti pubblici, nell’ambito dei quali il compito meritorio della amministrazioni di trovare le risorse necessarie a finanziare progetti e opere viene spesso travolto dai meccanismi diindividuazione delle ditte appaltatrici, che fuoriesce dal controllo dell’ente locale e che sostanzialmente determina la sorte dei cantieri.
Considerate che il finanziamento della regione Emilia-Romagna di € 900.000 per l’esecuzione delle opere è stato il primo contributo che abbiamo ottenuto in assoluto nel 2015. Per essere obiettivi, occorre evidenziare che in questo caso oltre alla durata già lunga degli appalti pubblici, ai tempi progettuali, a quelli per il rilascio di tutte le autorizzazioni necessarie ed ai tempi della gara di appalto, questo cantiere ha subito evidenti ritardi connessi a circostanze varie e peculiari: la principale è stata una variante progettuale relativa alla sostituzione della copertura, che ha reso necessario un nuovo iter autorizzativo e che ha determinato 10 mesi di sospensione del cantiere. Per di più, è intervenuto il covid, che ha creato problemi di continuità lavorativa nel cantiere e poi è sopraggiunta l’emergenza dell’aumento dei prezzi delle materie prime e della loro reperibilità.
In particolare, l’aumento del costo del legno, schizzato del 400%, e di quello del ferro, aumentato del 200%, hanno imposto la non facile ricerca e stanziamento di ulteriori € 118.000, mentre la sopravvenuta irreperibilità delle materie prime ha allungato i tempi di consegna di altri 4 mesi.
In ogni caso, per quanto riguarda la situazione attuale, Vi anticipo che nelle prossime settimane verranno
realizzate nuove opere di riqualificazione dell’immobile, che abbiamo programmato e finanziato per realizzare un intervento quanto più completo possibile, sfruttando l’attuale sistemazione degli uffici nella sede di Palazzo Pesarini in Via Verdi. Verranno quindi sostituiti tutti gli infissi esterni in legno con nuovi infissi realizzati dalla falegnameria Fattini, che opererà in collaborazione con la ditta locale SMS di Damiani Gian Luca & C. S.n.c.. Verranno poi tinteggiati sia la parete nord che il cornicione in legno dalla ditta Stilcolor S.n.c. di Agnoletti Marco & C.. Si procederà poi alla sostituzione degli infissi esterni in ferro e parallelamente viene avviata la progettazione di nuovi impianti elettrici e idraulici. Lo smantellamento del cantiere, inoltre, ci consente di modificare la viabilità verso Largo Moutiers e Piazza
S. Allende, con l’apertura al traffico della strada antistante la sede comunale. L’area di Largo del Comune
(quella dietro il Comune in pratica) verrà nuovamente adibita a parcheggio, secondo lo schema precedente.
Sindaco Marco Baccini