CITERNA – Sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre 2023 “Romeo and Juliet” di via del Mulino 4, a Fighille di Citerna (PG), ospita “Il salotto delle Figuline”, mostra di Mara Mirabucci Casperchi. L’artista valtiberina espone la sua serie di sculture a Romeo and Juliet di Fighille. La mostra omaggia la quarantesima edizione di Fighille Arte, al via dal 30 settembre
Il piazzale antistante al negozio di abbigliamento del piccolo centro valtiberino, di fronte alla Piazza degli Artisti,si trasformerà per l’intero weekend in un luogo magico ed elegante, popolato da curiosi personaggi. Le “figuline” sono infatti originali sculture in terracotta dipinta, che rappresentano figure allegoriche realizzate con un linguaggio ironico, distintivo e riconoscibile. Il termine “figulina” in epoca romana stava a indicare sia l’arte del “figulus”, ovvero del vasaio, sia la bottega in cui esso realizzava i suoi manufatti. Lo stesso toponimo Fighille, dove nascono le opere, deriva da quella attività e quindi la ceramista non fa altro che recuperare il genius loci fighillese per riproporlo in chiave contemporanea, inserendo nelle sculture significati e simbologie che guardano sia al proprio vissuto, sia al mondo esterno che Mara Mirabucci Casperchi indaga con sensibilità e curiosità. Le opere saranno in mostra, a ingresso libero e gratuito, per tutta la durata del premio nazionale. Con “Il salotto delle Figuline” l’artista rende omaggio al quarantesimo anniversario di Fighille Arte, premio nazionale di pittura organizzato dalla Pro Loco Fighille con il patrocinio del Comune di Citerna. Il concorso, suddiviso nelle sezioni “opere da studio” ed “extempore”, attira ogni anno pittori da tutta Italia, trasformando per due giorni il piccolo centro al confine tra Toscana e Umbria in capitale dell’arte dell’intera Valtiberina. La manifestazione si svolge abitualmente nell’ultimo week end della Sagra della Ciaccia Fritta, giunta quest’anno alla sua 51° edizione.BREVE BIOGRAFIA Mara Mirabucci Casperchi è nata nel 1981 a Sansepolcro (AR), ma vive e lavora a Fighille di Citerna (PG). Ha frequentato l’Istituto statale d’arte di Sansepolcro, dove ha maturato una particolare predisposizione per lo studio delle arti plastiche, che ha poi continuato ad alimentare con passione. Negli ultimi anni l’artista ha partecipato a varie mostre collettive in Umbria e Toscana, riscuotendo i riscontri positivi del pubblico. Nel 2022 sono da ricordare la doppia personale “Organica” assieme a Giulia Sassi nel Piccolo Eden di Sansepolcro (AR) e le collettive “Fiera dell’arte” nei giardini pensili del Comune di Monte San Savino (AR), “Ritratto di famiglia” al Circolo Artistico di Arezzo e “Anghiari sotto una cupola stellata” a Villa Gennaioli di Anghiari (AR). Mara Mirabucci Casperchi è stata anche una delle protagoniste di “Phygitart 2022” e “Phygitart 2023” a Villa Magherini Graziani di San Giustino (PG).