L’assassinio di John Fitzgerald Kennedy

DALLAS TEXAS – trentacinquesimo Presidente degli Stati unito d’America , venne commesso venerdì 22 novembre  1963 a Dallas Texas alle 12:30 ora locale (18:30

Mentre viaggiava con la moglie  Jacqueline, con il governatore  John Connaly (ferito gravemente) e la moglie di quest’ultimo Nellie a bordo della limusine presidenziale, Kennedy fu ferito mortalmente nella Dealey Plaza

da colpi di fucile sparati dal magazziniereattivista castrista ed ex marine Lee Harvey Oswald. Per indagare sull’accaduto il nuovo presidente Lyndon B. Johnson creò un’apposita commissione d’inchiesta, la commissione Warren, le cui indagini – svolte tra il 1963 e il 1964 – affermarono che Kennedy fu colpito da un unico cecchino (lone gunman theory). Questa conclusione incontrò inizialmente un ampio sostegno da parte del pubblico statunitense, ma successivi sondaggi d’opinione, a partire dal Gallup poll del 1966, dimostrarono come molti degli elettori fossero invece di parere contrario, tanto che nel 1976 venne creato un nuovo organo, la United States House Select Committee on Assassinations (HSCA) che presentò il risultato del suo lavoro nel 1979. La HSCA, basandosi in parte su prove acustiche, ipotizzò che vi fossero stati quattro spari, di cui tre (compreso il colpo mortale) da parte di Oswald e uno forse di un altro cecchino, concludendo che Lee Harvey Oswald potrebbe avere agito nel quadro di un progetto coinvolgente più persone.

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