“un vestito cucito” insieme ai cittadini e per i cittadini che sarà attivato nel 2024: dopo la prima fase di partecipazione, da domani via a un sondaggio finale di 30 giorni aperto a tutti gli interessati. Secondi, Braccalenti e Bernicchi: “la ZTL che vogliamo è uno strumento per valorizzare il centro storicoa vantaggio dei cittadini”
Per l’attivazione della nuova Zona a Traffico Limitato del centro storico di Città di Castello è pronto “un vestito su misura”, che l’amministrazione comunale ha “cucito” insieme a tutti i cittadini interessati, con una lunga fase di partecipazione che ha coinvolto residenti, operatori commerciali, professionisti e utenti generici. Prima della definitiva partenza, prevista nel 2024, da domani, giovedì 16 novembre, sarà però aperta un’ultima finestra di dialogo con i cittadini: una consultazione telematica online tramite il portale istituzionale del Comune (al link https://www.comune.cittadicastello.pg.it/index.php?id_sezione=941) alla quale sarà possibile partecipare anche rivolgendosi allo Sportello del Cittadino e al DigiPASS, che darà 30 giorni di tempo per segnalare all’ente modifiche, integrazioni ed ulteriori aspetti da prendere in considerazione, sui quali sarà effettuata un’ulteriore valutazione da parte dell’amministrazione comunale. “L’obiettivo è di attivare la ZTL con il controllo elettronico dei varchi di accesso solamente nel momento in cui sarà stata garantita la più ampia ricognizione delle esigenze e delle aspettative delle persone che saranno interessate dall’applicazione della nuova regolamentazione: la ZTL che vogliamo è infatti uno strumento con cui puntiamo a valorizzare il centro storico a vantaggio dei cittadini, non contro i cittadini”, hanno spiegato stamattina in conferenza stampa il sindaco Luca Secondi e l’assessore Viabilità, alla Polizia Locale e all’Innovazione Tecnologica Rodolfo Braccalenti, che insieme al vice sindaco Giuseppe Stefano Bernicchi e al comandante della Polizia Locale Emanuele Mattei, alla presenza del dirigente dei Servizi Innovazione Tecnologica, Lavori Pubblici, Patrimonio e infrastrutture Lucio Baldacci, hanno illustrato il progetto della nuova ZTL che regolerà l’accesso al centro storico di Città di Castello. “Il nuovo sistema di controllo e regolamentazione degli accessi al centro storico è infatti finalizzato al miglioramento della vivibilità del centro storico per il suo rilancio sociale ed economico”, hanno evidenziato gli amministratori, segnalando l’aspettativa che la regolamentazione predisposta possa avere “effetti positivi sulla circolazione veicolare nel cuore della città, ridurre la presenza di mezzi in transito per tutelare la sicurezza, in particolare dei pedoni, e l’ambiente, ma anche il diritto al riposo e alla quiete pubblica, favorendo la fruibilità del patrimonio culturale, storico e artistico e l’utilizzo in tranquillità degli esercizi di vicinato e di somministrazione”. “Il lavoro che è abbiamo fatto e che continueremo a fare, con tutti gli aggiustamenti necessari nella fase che precederà l’attivazione della nuova ZTL e anche una volta che sarà partita, è quello di cercare il miglior equilibrio possibile tra le esigenze degli operatori economici e dei residenti, sia dal punto di vista degli orari, che sono stati formulati tenendo conto debitamente delle esigenze di ognuno e anche delle scuole per quanto riguarda l’area di piazza Gabriotti, sia dal punto di vista dei permessi, la cui tipologia è stata ampliata per ricomprendere tutte le principali necessità che ci sono state rappresentate”, hanno garantito Secondi, Braccalenti e Bernicchi. Sindaco e assessori hanno precisato che “i varchi saranno previsti unicamente per l’entrata, non per l’uscita, quindi gli utenti potranno muoversi liberamente nel centro storico, senza percorsi imposti”. “Con la soppressione delle zone di sosta cui attualmente è suddiviso il centro storico – hanno aggiunto – i residenti, ai quali d’ora in poi saranno concessi permessi per due veicoli, potranno sostare in tutte le aree coperte dalla ZTL, senza limitazioni”.Il sistema automatico di controllo degli accessi a protezione della ZTL, previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) per il monitoraggio della zona a traffico limitato esistente, è stato realizzato con un investimento finanziato da Agenda Urbana. I varchi di accesso saranno istituiti nelle medesime postazioni individuate nel 1995, quando vennero disciplinate per la prima volta le autorizzazioni e le relative procedure per il transito e la sosta veicolare nel centro storico, delimitando la cosiddetta Zona a Traffico Limitato e gli spazi di sosta riservati ad utenti specificamente autorizzati. Il controllo elettronico con le telecamere garantirà la regolamentazione del traffico in corrispondenza dei punti d’accesso alla ZTL, con il rilevamento e l’identificazione in modo automatico e continuativo di ciascun autoveicolo in transito sul varco che sarà unicamente finalizzato alla verifica della regolarità degli accessi nel massimo rispetto della privacy. Le telecamere saranno direttamente collegate alla centrale operativa della Polizia Locale. La nuova ZTL nel centro storico ricalcherà lo stesso perimetro di quella già esistente e sarà articolata su tre aree, con diversi orari di utilizzo, che limiteranno l’accesso in prevalenza nella fascia oraria notturna:“ZTL1” (con varco di ingresso da via San Florido, all’altezza dell’intersezione con via Pomerio San Florido), attiva dalle ore 21.00 alle 06.30, con carico e scarico non previsti negli orari di attivazione dei varchi ZTL.; “ZTL2” (con varchi di ingresso in via San Florido all’altezza dell’intersezione con via della Pendinella, in via Sant’Apollinare e in via Sant’Antonio), che sarà attiva per tutte le 24 ore della giornata, come già ora, con carico e scarico nella fascia oraria 06.00-12.00 (eccetto giovedì e sabato) e 14.30 -18.30 (escluso domenica e festivi); “ZTL3” (con varchi di accesso in via della Pendinella; via del Popolo all’altezza dell’intersezione con piazza Gabriotti e corso Cavour all’altezza di piazza Fanti), che sarà attiva il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 19.30 alle ore 06.30, giovedì e sabato dalle ore 19.30 alle ore 15.00 e per tutte le 24 ore la domenica e festivi infrasettimanali, con carico e scarico non previsti negli orari di attivazione dei varchi ZTL. Per l’accesso alla ZTL sono state previste diverse tipologie di permessi: carico e scarico merci; residenti; affittuari non residenti; proprietari non residenti (solo se l’immobile non è utilizzato e risulta altro permesso ZTL); operatori titolari (o preposti) di attività; titolari di contrassegno per deambulazione impedita o sensibilmente ridotta; medici convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale; ospiti di strutture ricettive (privi di permesso); rappresentanti. agenti di commercio e similari; ditte artigiane o equiparate; operatori dell’informazione. Nel corso della conferenza stampa il comandante Mattei ha dato atto agli amministratori di “aver privilegiato il confronto con i cittadini fin dall’inizio del percorso di elaborazione della nuova regolamentazione”. “L’approccio è stato quello di decidere mettendo al centro il cittadino, con le sue esigenze”, ha puntualizzato Mattei, evidenziando che “il sistema che verrà adottato dovrà andare a vantaggio dei cittadini e sarà attuato nel momento in cui saranno state compiute tutte le valutazioni”. Il comandante della Polizia Locale ha spiegato che a conclusione dei 30 giorni della fase partecipativa verrà inoltrata la richiesta di autorizzazione ministeriale, che prevede un iter di 90 giorni.“Una volta ricevuto il nullaosta del dicastero competente sarà avviato un primo periodo di sperimentazione non sanzionatorio, che consentirà ai cittadini di prendere confidenza con il nuovo sistema di controllo elettronico e con le nuove regole di accesso alla ZTL”, ha sottolineato Mattei, chiarendo che tutti i casi particolari saranno valutati di volta in volta. Il dirigente Baldacci ha richiamato l’attenzione sul fatto che “il sistema di controllo elettronico della ZTL sarà esclusivamente rivolto al monitoraggio della regolarità degli accessi e non sarà utilizzato per tutela della sicurezza urbana, finalità a cui continuerà a rispondere il sistema di videosorveglianza già attivo nel centro storico, che ha punti di ripresa anche in corrispondenza dei varchi della ZTL”. Per la compilazione manuale del sondaggio lo Sportello del Cittadino (URP) in corso Cavour 5 sarà a disposizione dei cittadini dal lunedì al venerdì (dalle ore 8.30 alle 13.00), il lunedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30 e il sabato (dalle ore 9.00 alle ore 12.00). Il DigiPASS, in via XI settembre 18 a Città di Castello presso la Biblioteca Carducci, sarà aperto martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00, il mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.00, il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30.