AREZZO – “Con Caritas e il volontariato aretino operativo da tempo il piano di contrasto alle gravi povertà'” “Dopo le esternazioni estemporanee sulla sanità, ora la politica a spot del consigliere di “Arezzo 2020” passa alle politiche sociali e anche stavolta sbaglia. Sbaglia il consigliere di “Arezzo 2020”, perché l’Arezzo senza risposte per l’inverno -e pure per l’estate- era la città di quando governava il centrosinistra e lui, più o meno consapevolmente, era assessore.
Nel 2015, poi, arrivò la Giunta Ghinelli e, nei locali del Comune, arrivò pure e subito il dormitorio fino ad allora ignorato da chi governava in città; poi – dopo il covid e all’interno di un piano di sostegni personalizzati e molto più ampio- si passò alla formula attuale d’intesa con Caritas: accoglienza 365 giorni l’anno e un piano rafforzato in inverno, da dicembre ad aprile, con il progetto delle dimore invernali.
Camere, non stanzoni, progetti personalizzati e un focus che va oltre l’accoglienza perché si fa progetto di vita. E non solo: colloqui individuali, pass di accesso comunicati ogni mattina, contatto costante con il Comune, le forze dell’ordine e i servizi sanitari per tenere insieme solidarietà, sicurezza, accoglienza.
Ogni volta che una parte di opposizione attacca, ci dá l’occasione per valorizzare il lavoro fatto in questi anni ben al di lá anche delle nostre intenzioni, quindi ringrazio ancora per l’opportunità e aspetto il prossimo assist”.