Sestino: la premiazione dei Presepi

Una comunità in festa per la premiazione della mostra-concorso dei presepi natalizi. Organizzata dall’associazione “mani che lavorano”, in via Roma. La cerimonia per omaggiare le migliori creazioni si è tenuta nel tardo pomeriggio Sabato 9 dicembre 2023. Il concorso era rivolto a singoli cittadini, associazioni, enti e istituti scolastici, per mettere  in campo la loro creatività e fantasia nel realizzare i presepi.

“Giuliana Gaggioli” di Calcinelli Pesaro-Urbino si aggiudica il premio presepe più originale. Invece il più significativo va  a “Pierluigi Ferrarini”, di Monterone Sestino. Oltre ai premi assegnati ai vincitori è stato dato  un riconoscimento a tutti i partecipanti. I vincitori hanno passato la selezioni e il giudizio della commissione che ha valutato i lavori secondo quanto era previsto dal regolamento, per la premiazione è stata fatta una scelta molto difficile – dice Brunella Nocentini – membro dell’associazioni, tutti i presepi  in gara erano bellissimi, alla fine sono stati premiati quelli che hanno saputo meglio esprimere il desiderio di particolarità che proviene dalle nostre comunità, con  opere d’arte in un clima festoso. I partecipanti  hanno saputo trasmettere la tradizione del Natale con il presepe ci guarda. I materiali usati sono stati molti: dal cartone, ai vecchi giornali, da quelli green agli antichi materiali,  ma un’attenzione particolare è stata data al riciclo con tutte le sue sfumature, in quasi tutti c’era qualcosa di riciclato,  questo è un segnale importante per il territorio.  È stata una edizione speciale  – conclude la: Nocentini – un esempio del forte legame con le memorie locali che affondano le sue radici nel passato.  Con questa iniziativa si è tornati a  riempire il salone da presepisti di tutte le età con la continuità dei valori dei presepi fatti a mano che stupiscono per la bellezza e i numerosi dettagli. Mantenere la volontà di realizzare i presepi è simbolo per eccellenza delle festività natalizie.

Tutti i lavori presepiali sono visitabili fino al 7 gennaio 2024 in orario di apertura della mostra

Francesco Crociani

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