Ma anche con sgravi alle famiglie in difficoltà e incentivi ai pubblici esercizi per favorire la coesione sociale ed economica della comunità. Una rigorosa azione di recupero dell’evasione fiscale per riaffermare l’idea che la città può crescere solo con il contributo di tutti. Gestione in utile per le società partecipate Nel 2023 l’amministrazione comunale è stata vicino ai cittadini e agli operatori economici con il contenimento della pressione tributaria comunale e delle tariffe, ma anche con sgravi alle famiglie in difficoltà e incentivi ai pubblici esercizi per favorire la coesione sociale ed economica della comunità.
È stata però anche rigorosa nell’azione di recupero dell’evasione fiscale per riaffermare l’idea che la città può crescere solo con il contributo di tutti. Sono questi i cardini del 2023 visto dal punto di osservazione del settore Finanze del Comune. “Un anno nel quale, senza nascondere le difficoltà che ci hanno costretto a rivedere alcune tariffe ferme dal 2017 e dal 2018, abbiamo lavorato per garantire i servizi pubblici ai cittadini senza alcuna rinuncia e investire sul PNRR, cofinanziando la maggior parte degli interventi, ma anche sull’edilizia scolastica, sul miglioramento delle infrastrutture del territorio e sulla crescita economica – sottolinea l’assessore al Bilancio Mauro Mariangeli – senza perdere di vista la tenuta sociale della nostra comunità, che abbiamo cercato di salvaguardare con la sostanziale invarianza tributaria, azionando la leva dei rimborsi per le famiglie più fragili sulla Tari per contenere gli effetti delle nuove disposizioni dell’Arera, ma anche sostenendo le attività commerciali con importanti riduzioni della tassa per l’occupazione del suolo pubblico”. “Un percorso – puntualizza l’assessore – che è stato condiviso dalle associazioni di categoria datoriali ed è stato oggetto di un verbale di accordo anche con le organizzazioni sindacali dei lavoratori, con le quali l’amministrazione comunale si è impegnata ad aumentare, in fase di variazione di bilancio, il budget previsto per gli sgravi sulla Tari a beneficio delle famiglie bisognose”. Con 64 mila euro per i rimborsi della Tari 2022alle famiglie con ISEE fino a 16.000 euro, l’amministrazione comunale nel 2023 è andata oltre i 50 mila euro dell’anno precedente, la somma che i sindacati dei lavoratori e dei pensionati avevano chiesto di confermare. L’invarianza dell’IMU, senza alcun aumento delle aliquote generali e la conferma di quelle particolareggiate per locazioni a canone concordato, comodato gratuito a parenti entro il primo grado e alloggi per Istituti case popolari, è stato un altro tassello importante del bilancio 2023 insieme all’invarianza dell’addizionale IRPEF, per la quale sono stati confermati i quattro scaglioni e la soglia di esenzione a 13.400 euro. “Ai ristoranti, ai bar e alle attività per il commercio e la somministrazione degli alimenti che hanno aperto nei giorni festivi abbiamo messo a disposizione nel 2023 uno sconto del 70 per cento sul Canone Unico Patrimoniale (CUP) per l’occupazione del suolo pubblico”, ricorda Mariangeli, evidenziando come “l’opportunità riservata agli operatori di tutto il territorio comunale, dal centro storico alle frazioni, sia stata un riconoscimento per coloro che già garantivano questa disponibilità e un incentivo per tutti gli altri, in particolare per aprire nuove attività, ma abbia puntato anche a implementare i servizi che la città offre ai turisti”. Con una visione ampia delle esigenze della città, in una stagione di minori trasferimenti centrali e regionali, è stato d’obbligo guardare con attenzione alla corretta riscossione dei tributi comunali. L’azione di verifica degli importi non versati dai contribuenti ha permesso di avviare il recupero di una somma complessiva di oltre 2 milioni di euro, molto più alta di quella ipotizzata dall’amministrazione comunale con il bilancio di previsione. Agli oltre 520.000 euro riscontrati da Sogepu per la Tari (rispetto ai 400.000 euro previsti) si è aggiunto 1 milione e 500 mila euro per l’IMU (rispetto a una previsione in bilancio di 950.000 euro), frutto di un’attività di incrocio dei dati e di verifiche delle dichiarazioni da parte degli uffici competenti che si è tradotta in 630 avvisi di accertamento. Nel contesto della gestione economica e finanziaria del Comune, l’assessore Mariangeli sottolinea con soddisfazione anche le performance delle società partecipate dal Comune, “nessuna delle quali – rimarca – è in perdita”, ricordando come “il 2023 per Sogepu abbia segnato l’avvio della gestione integrata dei rifiuti urbani in Alta Umbria, di cui l’azienda sarà protagonista in seno a Sogeco per 15 anni, a seguito dell’affidamento del servizio pubblico locale di settore nel Sub Ambito n. 1 dell’Auri per 315 milioni di euro”. “Una gestione dalla quale Sogepu ricaverà il 62 per cento dell’intero fatturato”, precisa Mariangeli, ricordando come l’azienda abbia chiuso l’esercizio 2022 in positivo per 265.657 euro”. Segnalando la chiusura in utile anche per Polisport del bilancio 2022 per 1.368 euro, Mariangeli richiama l’attenzione sul fatto che Farmacie Tifernati nel 2022 abbia distribuito dividendi per 153.084 euro al Comune di Città di Castello, che hanno avuto un positivo riverbero a beneficio dei cittadini”. L’assessore conclude ringraziando il personale del settore Finanze e del Servizio Controllo e Partecipazioni “per la professionalità e la competenza con cui assicurano all’ente una gestione ottimale delle risorse economiche a disposizione e una programmazione dell’azione amministrativa rispettosa degli obiettivi”.