La XXIIesima edizione si è chiusa all’insegna di grande partecipazione, riscontro mediatico senza precedenti ed apprezzamento dei visitatori, che nel libro degli ospiti hanno scritto commenti più che lusinghieri.
Mostra internazionale di arte presepiale: edizione 2023 da “incorniciare”. La XXIIesima edizione si è chiusa all’insegna di grande partecipazione, riscontro mediatico senza precedenti ed apprezzamento dei visitatori, che nel libro degli ospiti hanno scritto commenti più che lusinghieri. Il presidente Lucio Ciarabelli e il direttore della mostra Claudio Conti e tutta l’Associazione amici del Presepio “ Gualtiero Angelini “ di Città di Castello, “non possono che esprimere grande soddisfazione per aver portato a termine brillantemente un progetto nato sei mesi prima”. “Il nostro filo condutture – dichiarano – è quello sulla traccia di tanta esperienza fatta negli anni, di far salire ogni anno in più il livello dell’esposizione, il valore delle opere esposte, la proposta culturale/turistica che cerchiamo di offrire alla nostra città e ai tanti turisti che oramai conoscono l’avvenimento e con rinnovata fiducia visitano la mostra e di conseguenza le nostre bellezze artistiche”. “Ed è proprio dai visitatori che raccogliamo le impressioni, i giudizi, le recensioni che possiamo leggere nel libro delle firme e da quelle, oltre che da molti altri stimoli, che raccogliamo il sunto dell’offerta. Possiamo dire con orgoglio che ci hanno messo al primo posto in Italia come offerta a 360 gradi di arte presepiale da varie sfaccettature, mettendo a volte a confronto ,si fa per dire, tutte le più alte scuole del genere. Questo è anche il motivo per il quale molti artisti preferiscono partecipare a Città di Castello piuttosto che in altre città con ben più longeva tradizione: mettere le loro opere in mezzo a tante altre di livello . “In questi ulltimi anni – precisano Ciarabelli e Conti – è stato un continuo innalzamento dei risultati sia sul piano della qualità che delle presenze, che anche quest’anno ha avuto un leggero aumento rispetto alla precedente edizione ( contando anche l’influenza che in questo periodo ha fermato molti Italiani), segno questo di bontà del lavoro svolto.” “Lavoro svolto dall’Associazione assieme ad istituzioni, privati, aziende, con capofila Il Comune di Città di Castello, La Regione Umbria, La Provincia di Perugia, la Camera di Commercio di Perugia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, che hanno supportato e creduto nella bontà dell’iniziativa che comunque oramai è entrata a far parte di quei appuntamenti conosciuti e voluti.” “Poi un ringraziamento particolare va rivolto alle prestigiose visite che abbiamo avuto, come il nostro Vescovo Monsignor Luciano Paolucci Bedini ( che fra l’altro ci ospita nella Cripta del Duomo), gli assessori regionali, Michele Fioroni e Paola Agabiti, il Prefetto di Perugia, Armando Gradone, il cardinale Luis Antonio Gokim, alto prelato del Vaticano, la consigliera della Provincia di Perugia, Erika Borghesi , il Vice Presidente assemblea Legislativa Regione Umbria , Michele Bettarelli e tante ma tantissime persone che hanno potuto ammirare una edizione che sarà difficile superare. “Poi una menzione particolare – concludono Ciarabelli e Conti – a tutti gli espositori che con rinnovata fiducia e stima hanno scelto Città di Castello per farci ammirare le splendide realizzazioni che con una squadra memorabile di volontari della nostra Associazione sono state esposte in maniera magistrale. Grazie, buon anno a tutti , appuntamento a dicembre prossimo”. Plauso agli organizzatori dal sindaco Luca Secondi assieme agli assessori, Letizia Guerri e Michela Botteghi che hanno sottolineato la dimensione internazionale che ha raggiunto la rassegna unica nel suo genere, manifestazione faro del movimento turistico a