AREZZO . Tunnel Baldaccio: chiusura del vecchio sottopasso e la nuova viabilità temporanea
Sacchetti: “in dirittura d’arrivo per un’opera strategica importante e tecnologicamente complessa” Procedono speditamente i lavori per la realizzazione della doppia canna del Baldaccio. Conclusi quelli per il nuovo tunnel, prenderanno a breve il via i lavori sul vecchio sottopasso, la cui conseguente chiusura, prevista dal 29 gennaio al 29 febbraio, comporterà il transito nel nuovo tunnel e temporanee variazioni alla circolazione verso Pescaiola e viale Cittadini prima della definitiva viabilità. I lavori e le modifiche al traffico avranno tre fasi:
Fase 1: dal 29 al 31 gennaio per i veicoli che si immettono nel nuovo tunnel, obbligo di svolta a destra in via Alessandro Dal Borro. Questo per consentire, la realizzazione di una rampa provvisoria che permetterà alle auto e comunque a tutti i mezzi sotto 35 quintali di svoltare anche a sinistra verso viale Cittadini.
Fase 2: dal 1 al 29 febbraio lavori di ridefinizione del vecchio tunnel. In questa fase sono previste variazioni nei percorsi dei mezzi pubblici che normalmente svoltavano verso viale Cittadini: per questi, obbligo di svolta a destra e percorso temporaneo in via Laschi, via Nenni, via della Faggiuola e via dal Borro con rientro in viale Cittadini. Non ci saranno fermate soppresse.
Fase 3: dal 1 marzo fino al termine dei lavori (previsto entro la fine di marzo) apertura di entrambi i sottopassi, uno per la svolta a destra e uno per la svolta a sinistra.
“Siamo in dirittura d’arrivo per un’opera strategica e tecnologicamente piuttosto complessa, la cui rilevanza è anche particolarmente percepita dai cittadini. Una volta completata, la doppia canna consentirà di fatto di allegerire il traffico che transita in particolare sulla zona della stazione, con conseguenti notevoli benefici sulla circolazione”, ha commentato l’assessore Marco Sacchetti.