CITTA’ DI CASTELLO – Al via le visite guidate e i laboratori sul restauro della “Santa Cecilia” – Nelle giornate di sabato 28 gennaio e sabato 4 febbraio su prenotazione in Pinacoteca Non si spegne e anzi si rafforza l’eco dell’anno signorelliano appena trascorso, è infatti alle porte un primo ciclo di visite guidate e di laboratori organizzati dall’Amministrazione comunale in occasione del restauro della Pala di Santa Cecilia.
Nel pomeriggio di domenica 28 gennaio e di domenica 4 febbraio l’opera, in restauro grazie al sostegno di Università eCampus, potrà essere visitata direttamente sul cantiere allestito nella pinacoteca comunale, previa prenotazione telefonica o mail. Per l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi si tratta di un percorso in continuità con l’anniversario del cinquecentenario signorelliano: “abbiamo pensato ad eventi che andassero anche aldilà degli anniversari, diventando un elemento di apertura verso la cittadinanza e fasce di visitatori più giovani, da considerarsi in progress e sempre attivo.” Durante le visite (della durata di un’ora per tre gruppi, dalle ore 15 alle 18) sarà possibile scoprire la straordinaria storia del dipinto, ancora in parte inedita. Giuseppe Sterparelli, già curatore del volume Luca Signorelli a Città di Castello e ideatore del restauro, svelerà alcune vicende come il fortunoso episodio che ne impedì l’invio al Louvre da parte degli ufficiali di Napoleone, oppure le tortuose vicende della predella, scorporata dal dipinto e miracolosamente ricomparsa in un’asta a New York. Sarà poi il turno di Paolo Pettinari, il restauratore della pala, con formazione presso il prestigioso Opificio delle Pietre Dure, che illustrerà i primi risultati del suo lavoro, mostrandone i dettagli più nascosti e anche alcuni segreti per far tornare il dipinto al suo originario splendore. Pettinari si dedicherà anche a uno speciale laboratorio rivolto ai bambini e alle loro famiglie, nella giornata del 4 febbraio, coadiuvato dallo staff di Poliedro Cultura e da Bottega Tifernate, che metterà a disposizione alcuni modellini su cui mettere all’opera i più piccoli.