AREZZO – L’assessore Casi: “Prosegue il lavoro di ricucitura dei tracciati per la mobilità dolce” Inaugurati questa mattina dall’assessore Alessandro Casi insieme ai rappresentanti della Fiab Arezzo due nuovi tratti di pista ciclabile nella zona di via Veneto e di via Romana per un totale di circa 300mila euro finanziati dal PNRR Missione 5 rigenerazione urbana
. Il primo collega il percorso ciclopedonale esistente di Largo II Giugno parallelo al Torrente Vingone e quello del sottopassaggio di viale Fratelli Rosselli, alla ciclabile di recente realizzazione che termina all’inizio di via Tolomeo. Un importante collegamento che consente di raggiungere il sottopasso della tangenziale, il quartiere Belvedere, Saione e quindi il centro cittadino, e che funge da cerniera con l’ospedale grazie al percorso che va da via Tolomeo a via Nenni. Nella nuova ciclabile sono state realizzate anche le due prime “case avanzate” della città, ovvero spazi riservati nelle intersezioni semaforizzate che permettono al ciclista di attendere il verde davanti alla linea di arresto dei veicoli e, nel caso, di svoltare per primi in sicurezza, senza interferenze con il traffico. Inoltre su via Tolomeo è stato realizzato un nuovo attraversamento ciclopedonale illuminato rialzato in sostituzione di quello pedonale a raso. Il secondo tratto connette via Romana e la pista ciclabile di via Alfieri, passando da via Manzoni e via Baden Powell e costituisce un collegamento tra la zona a destinazione commerciale e residenziale di via Romana con due punti di interesse quali il centro sportivo di via Baden Powell e le scuole dell’IC Severi di via Alfieri. Contestualmente l’attraversamento su via Dante è stato reso ciclopedonale ed è stato dotato di un nuovo impianto semaforico dedicato “a chiamata” in grado di aumentare la sicurezza di pedoni e ciclisti che devono attraversare questa arteria cittadina. “Prosegue il lavoro di ricucitura dei tracciati per la mobilità sostenibile. Con questi due nuovi tratti infatti si ricollegano zone importanti della città dove insistono scuole, impianti sportivi e servizi. Ancora una risposta dell’Amministrazione al progetto di una città sostenibile”, commenta l’assessore Alessandro Casi.