FOIANO DELLA CHIANA – Seconda classificata la veronese Marina Basaglia, terzo il castellano Maurizio Rapiti. Si conclude un’edizione dai grandi numeri. Il pittore bresciano Giovanni Gueggia si aggiudica la 13° Biennale Nazionale di Pittura di Foiano della Chiana. La sua opera “Insieme sulla neve” è stata scelta tra le opere in concorso dal 28 gennaio al 18 febbraio 2024 all’interno del Galleria Comunale “Furio del Furia”
Questa la motivazione: “Artista dal linguaggio materico inconfondibile, in cui figurazione e astrazione viaggiano spesso all’unisono, Giovanni Gueggia presenta un’opera in cui tornano alcune delle tematiche a lui care: il valore dei gesti quotidiani, l’indagine sull’essere umano e in particolar modo sulla figura femminile, la trasfigurazione del paesaggio e la ricerca di un’atmosfera senza tempo. L’espressività dei volti, catturati nella condivisione di un momento irripetibile, riempie la scena di poesia e dolcezza”.
Nato a Trenzano (BS) nel 1956, Giovanni Gueggia vive e lavora a Castrezzato, sempre in provincia di Brescia. Dal 1973 espone con successo in Italia e all’estero con mostre personali e collettive. La sua partecipazione a concorsi e rassegne riscuote puntualmente consensi di pubblico e critica, tanto che in passato ha rappresentato l’Italia nel Concilio Europeo dell’Arte. Le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private. Tra i numerosi riconoscimenti nazionali ricevuti in carriera, da ricordare il Premio Agazzi di Mapello, il Premio di Martinsicuro, il Premio Bellariva di Rimini, il Premio G.B. Cromer di Agna, il Premio di Monselice e Fighille Arte. Nel 2011 fu tra gli artisti selezionati per realizzare la suggestiva Via Crucis contemporanea lungo il percorso Fighille – Santuario di Petriolo, nel comune di Citerna. A Gueggia venne affidata la prima stazione, oggi custodita nella chiesa di San Michele Arcangelo di Fighille. Il secondo posto del concorso è andato a Marina Basaglia di Cerea (VR) con il quadro “In viaggio”, terzo Maurizio Rapiti di Città di Castello (PG) con “La cura: sciroppo di Picasso”, quarto Giuseppe Fochesato di Schio (VI) con l’opera “Senza titolo”, quinto Marco Favilli di Montecatini Val di Cecina (PI) con “Luci e ombre”. Sesti ex aequo Elio Carnevali di Pegognaga (MN), Giampietro Cavedon di Marano Vicentino (VI), Renato Croppo di Udine, Mauro Del Vescovo di Fara in Sabina (RI), Marinella Falcomer di Gruaro (VE), Lello Negozio di Fratta Todina (PG), Santuccia Petretti di Fratta Todina (PG) e Claudio Pompeo di Susegana (TV). Menzione di merito a Mario Bettazzi di Poppi (AR), Antonia Bortoloso di Schio (VI), Nevio Canton di Fiume Veneto (PN), Diego D’Ambrosi di Casier (TV), Uber Luciano Gatti di Orzinuovi (BS), Marco Gerani di Stroncone (TR), Giovanni Illiano di Acquapendente (VT), Gianni Mastrantonio di Priverno (LT), Antonio Mazziale di Campobasso e Valter Tamiazzo di Cinto Euganeo (PD).Da questa edizione del concorso è stato istituito il Premio “Mario Tozzi”, un prestigioso riconoscimento in collaborazione con l’Archivio Mario Tozzi, assegnato per il 2024 all’artista torritese Giuliano Censini di Torrita di Siena (SI) con l’opera “Nella piana con gli occhi lontani”. La tredicesima biennalesi chiude con un ottimo bilancio. Anche questa volta, infatti, la sinergia tra Associazione Carnevale e Pro Loco, il supporto del Comune di Foiano della Chiana e il contributo degli sponsor, senza dimenticare la passione di tanti cittadini per il proprio territorio, hanno dato vita a un grande evento. La Galleria Comunale “Furio del Furia”, traboccante di opere come non mai, ha consentito di ammirare quadri di artisti da tutta la penisola. Gli iscritti, infatti, sono saliti vertiginosamente di numero e allo stesso tempo è cresciuta la qualità delle opere in concorso. Apprezzamenti anche per la piccola mostra di Giancarlo Montuschi, ospite speciale di questa edizione, curata da Marco Botti nella saletta d’ingresso della manifestazione. La biennale foianese è ormai un punto fermo tra gli eventi collaterali dello storico Carnevale e un appuntamento pittorico di rilievo nazionale a cui gli artisti non vogliono rinunciare. Come hanno ribadito il vicesindaco Jacopo Franci, il presidente della Pro Loco Luca Posani e il presidente dell’Associazione Carnevale Andrea Capannelli durante la cerimonia di premiazione, l’arte contemporanea che invade ogni due anni la Galleria “Furio del Furia” arricchisce la proposta turistica e culturale di Foiano della Chiana, portandone in giro il nome in tutta Italia.