ROMA – Ugl Metalmeccanici:”Servono, inoltre, formazione ad hoc, produzione italiana di semiconduttori, rete per le ricariche”. “Urgono, prima di tutto, risposte immediate a sostegno delle aziende, creando una cabina di regia che accompagni la transizione ecologica, la dismissione dei motori endotermici entro il 2035, data che in realtà molto più vicina di quanto si immagini, perché i produttori di auto e componentistica molto rima del 2035”
È una delle richieste che il Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, ha espresso al tavolo sull’Automotive, svolto oggi al Mise alla presenza dei ministri Giancarlo Giorgetti, Enrico Giovannini (Mims), Andrea Orlando (Lavoro), Daniele Franco (Economia), Roberto Cingolani (Transizione ecologica) e del viceministro (Mise) Gilberto Pichetto Fratin. Per Spera vi è “la necessità di nuovi strumenti attraverso una seria formazione e riqualificazione dei lavoratori, mirata a creare nuove figure professionali di cui si avrà bisogno. Occorre, inoltre, produrre in Italia i semiconduttori, perché la loro scarsità, iniziata con la pandemia, ha costretto le aziende a fermate non programmate, perdendo conseguentemente quote di mercato molto difficili da recuperare. Indispensabile anche una rete infrastrutturale per le ricariche, puntando ad investimenti privati con l’abbattimento completo dei costi di realizzazione. Condividiamo l’esigenza emersa durante il tavolo di rimpiazzare almeno 40.000 autobus nei prossimi anni, parco circolante inquinante che va assolutamente sostituito”