Per un confronto diretto sulle sfide della disabilità grave
Cortona – Ieri il vescovo della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Andrea Migliavacca, delegato della Conferenza Episcopale Toscana per la Pastorale della salute, ha visitato la struttura residenziale assistita per disabili Istituto CAM “Opera Santa Margherita” di Cortona, specializzata nell’accoglienza di persone con gravi difficoltà cognitive e comportamentali.
All’incontro hanno partecipato anche Patrizia Castellucci, Direttrice dei servizi sociali dell’USL Toscana sud est, il Consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, Mauro Torselli, direttore della Fondazione Opera Diocesana Assistenza Firenze, Giuseppe Mussi, direttore generale dell’ Associazione di famiglie e persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo di Massa Carrara e Roberto Cutajar, direttore generale dell’Istituto Scientifico Stella Maris di Pisa L’incontro segna un momento cruciale per la visibilità delle sfide quotidiane affrontate sia dagli ospiti che dal personale della struttura. L’obiettivo della visita è stato quello di fornire al vescovo Andrea Migliavacca un’esperienza diretta delle dinamiche e delle necessità specifiche della RSD, promuovendo una maggiore comprensione e sensibilizzazione riguardo alle condizioni di vita degli ospiti. La presenza del Vescovo è anche un simbolo del sostegno e dell’impegno della Diocesi verso le comunità più vulnerabili. La visita è stata caratterizzata dall’incontro tra monsignor Migliavacca e i 55 ospiti della struttura; è stato possibile scambiare impressioni e ascoltare le storie dei pazienti. Questi momenti di incontro sono fondamentali per rafforzare il legame tra la Chiesa e le istituzioni che si occupano di salute mentale e assistenza sociale. “Sono molto lieto di questa visita – dice il vescovo Andrea Migliavacca – che è occasione per complimentarmi per l’attività di grande qualità svolta da questa struttura e unisco il saluto e la benedizione per tutti gli ospiti e le persone che vivono forme diverse di disabilità. L’occasione della visita è anche opportunità per sostenere queste strutture anche con il doveroso impegno delle istituzioni pubbliche in modo da poter continuare a garantire servizi così importanti e continuare a lavorare per i progetti di vita per le persone con disabilità”. “Abbiamo accolto con grande entusiasmo e speranza la visita del vescovo Migliavacca,” ha affermato il Presidente del Consiglio di Amministrazione della struttura CAM, Giancarlo Caprai “Questo è un riconoscimento del duro lavoro e della dedizione del nostro personale, e soprattutto, un’occasione per far luce sulle esigenze specifiche dei nostri ospiti, che sono al centro della nostra missione quotidiana.” L’evento si pone come un importante passo avanti verso un dialogo costruttivo e un impegno concreto della Diocesi nella vita delle persone con disabilità gravi, rafforzando la rete di sostegno che tali individui richiedono e meritano.