Città di Castello – Il consiglio comunale delibera l’istituzione del Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario Il consiglio comunale ha deliberato a maggioranza l’istituzione presso l’ente del Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario, un organo a carattere consultivo, d’indirizzo e organizzativo, che avrà il compito di regolare l’attività di partecipazione delle organizzazioni di volontariato dedite all’attività di protezione civile all’interno del territorio comunale
L’obiettivo è di ottimizzare le risorse umane e professionali a disposizione per conseguire, con il coinvolgimento di tutte le associazioni presenti, una efficace capacità di intervento in caso di calamità ed emergenze, ma anche nella gestione ordinaria delle azioni di protezione civile. Nell’ambito delle competenze attribuite dalla legge a ciascuna componente in esso rappresentata, il Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario definirà le modalità di partecipazione delle organizzazioni di volontariato all’attività di previsione e prevenzione, gestione e superamento delle situazioni di emergenza; di predisposizione e attuazione dei piani di protezione civile; di presidio territoriale; alle attività riconducibili a servizio civile. L’organismo sarà chiamato anche a elaborare e valutare proposte riguardanti l’adozione di indirizzi omogenei finalizzati al miglioramento dell’efficienza organizzativa e del razionale utilizzo di risorse umane e strumentali, anche in riferimento alle direttive del Piano Comunale di Protezione Civile Multirischio; l’organizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento per il volontariato, di periodiche attività addestrative o esercitazioni interforze; la promozione di attività indirizzate all’informazione e alla formazione della popolazione, per una maggiore educazione al rischio e alla sicurezza individuale e collettiva, specialmente nell’ambito scolastico. A presiedere il Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario sarà il sindaco, quale ufficiale di governo e autorità locale di protezione civile. Gli altri componenti dell’organo saranno l’assessore comunale alla Protezione Civile (che lo sovrintenderà e lo presiederà in assenza del primo cittadino); il dirigente e il funzionario responsabile del servizio comunale di Protezione Civile; il responsabile della “Funzione 3 -Volontariato“ del Centro Operativo Comunale; i rappresenti delle singole organizzazioni di protezione civile presenti nel comune di Città di Castello, nelle figure del presidente o suo delegato, la cui domanda di adesione all’organo di coordinamento sia stata favorevolmente accolta. L’assemblea del Coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario potrà essere integrata da rappresentanti di organizzazioni pubbliche e private operanti sul territorio comunale invitate dal sindaco, anche occasionalmente, a partecipare ai lavori e da eventuali soggetti invitati di volta in volta, sempre dal primo cittadino, in base alle proprie specifiche competenze. Le organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitarie che attualmente risultano nel territorio del comune di Città di Castello sono l’Associazione Volontari di Protezione Civile “Gruppo Alfa”; l’Associazione Gruppo Comunale di Protezione Civile; l’Associazione “G.E.V.” Gruppo Emergenza Volontariato; l’A.R.I.R.E. Associazione Radioamatori Italiani – Radio Comunicazioni di Emergenza; la Pubblica Assistenza Tifernate P.A.T.; La Croce Rossa Italiana C.R.I. Comitato Locale di Città di Castello; il Club Alpino Italiano – CNAS; lo Swift Water Rescue Team Umbria (soccorso alluvionale) S.W.R.T.U.; l’Associazione Nazionale Carabinieri A.N.C.; l’Associazione “Gruppo di Protezione Civile Tiferno”. La deliberazione del consiglio comunale è stata l’atto finale di un lavoro partito nel 2018 con incontri che avevano coinvolto tutti i sodalizi interessati ed erano finalizzati all’istituzione del coordinamento e alla redazione del regolamento per la definizione della natura, dei compiti e del funzionamento dell’organismo. Gli anni del COVID 19 avevano impedito di concludere il percorso istituzionale avviato, che, dopo le elezioni del 2021, è stato ripreso e perfezionato dall’amministrazione comunale in carica.