Conto alla rovescia per i lavori della rotatoria del Cassero

CITTA DI CASTELLO – durante il cantiere viale Nazario Sauro resterà sempre aperta alla circolazione veicolare e saranno sempre disponibili sia le scale mobili, che il parcheggio di piazzale Ferri. L’avanzamento delle opere sarà gestito con il senso unico alternato di marcia tramite semaforo mobile lungo viale Nazario Sauro       

  Avanzano gli scavi e si avvicina il giorno dell’inizio dei lavori della rotatoria del Cassero, che verranno eseguiti senza chiudere mai alla circolazione veicolare viale Nazario Sauro. Il flusso di traffico sotto le mura urbiche, infatti, verrà interrotto solamente il giorno in cui, a cantiere terminato, sarà deviato sulla nuova viabilità che by-passerà l’attuale chicane del bastione del Cassero tramite la rotatoria e un tratto stradale di circa 400 metri. Per scelta dell’amministrazione comunale, in stretta collaborazione tra l’assessorato ai Lavori Pubblici e alla Polizia Locale, la direttrice strategica per l’accesso al centro storico tifernate resterà sempre aperta, in modo da non arrecare alcun disagio agli automobilisti nella percorrenza del perimetro delle mura urbiche. Anche l’accesso alle scale mobili del bastione del Cassero sarà sempre possibile durante i lavori, come pure l’utilizzo dei posti auto di piazzale Ferri. Stamattina i solchi della nuova linea elettrica a servizio dell’impianto di illuminazione che servirà la futura rotonda hanno raggiunto il margine della carreggiata di viale Nazario Sauro. L’incrocio dei nuovi cavi con le linee dei sottoservizi già posate lungo viale Sauro richiederà ore di paziente lavoro per non danneggiare le reti. Per questo motivo sul cantiere verranno convocati all’occorrenza i tecnici dei gestori interessati. Una volta superati gli ostacoli, gli scavi riprenderanno a marciare per l’attraversamento della sede stradale che servirà alla posa dei cavi elettrici sotto la nuova viabilità e alla complessiva riqualificazione dell’illuminazione di piazzale Ferri. Per preparare questa fase dei lavori, oggi è stato disattivato il semaforo fisso all’incrocio tra viale Sauro e via Marchesani ed è stato attivato l’impianto semaforico mobile che regolerà il traffico a senso unico alternato di marcia per i giorni (almeno tre) necessari alla realizzazione della nuova linea elettrica. Una volta completato l’attraversamento della sede stradale, verrà riacceso di nuovo il semaforo fisso e la circolazione tornerà regolare. In questa fase verranno effettuati i lavori di collegamento della rete elettrica all’impiantistica a servizio della zona, quindi dalla carreggiata si continuerà a scavare in direzione della cinta muraria. Successivamente prenderanno il via i lavori per la costruzione della rotatoria, che riporteranno operai e mezzi meccanici di nuovo al centro dell’incrocio tra viale Sauro e via Marchesani. A quel punto, la circolazione veicolare verrà di nuovo disciplinata con il senso unico alternato di marcia attraverso il semaforo mobile, fino al termine delle opere. Il cantiere, per una parte del tempo necessario alla realizzazione della rotatoria, occuperà lo spazio antistante il bar di piazzale Ferri, ma l’accesso pedonale al pubblico esercizio resterà comunque garantito. La nuova rotatoria è il perno del progetto della Variante del Cassero, sul quale verranno investiti complessivamente 1 milione e 400 mila euro provenienti da fondi europei e cofinanziati dal Comune per 400 mila euro, nell’ambito della programmazione di Agenda Urbana. Dopo la predisposizione del tracciato della strada che by-passerà l’attuale itinerario di viale Nazario Sauro che costeggia il bastione del Cassero, la realizzazione della rotonda renderà più scorrevole e sicura la viabilità in un punto strategico per l’accesso al centro storico tifernate. Il progetto. La variante del Cassero darà a Città di Castello una nuova porta d’accesso al centro storico, cambiando l’assetto urbanistico dell’area nel segno della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e della valorizzazione del patrimonio culturale e artistico cittadino. Il progetto, la cui realizzazione è stata affidata alla ditta Moscariello Costruzioni di Melfi (PZ), prevede la realizzazione di una rotatoria tra la discesa di via Antimo Marchesani e il parcheggio di piazzale Ferri, da cui partirà un tratto stradale alternativo che by-passerà l’attuale strettoia sotto il bastione, aggirerà le abitazioni collocate nell’area e si ricongiungerà alla viabilità esistente all’altezza del parcheggio Raniero Collesi. A ridosso delle mura urbiche, nel tratto di accesso alle scale mobili, si aprirà così una piazza urbana di collegamento al centro storico, snodo di un percorso ciclopedonale allestito sull’attuale carreggiata di via Nazario Sauro, che verrà parzialmente smantellata per fare spazio al verde pubblico attrezzato e valorizzare anche lo scorcio delle mura urbiche che si trova nell’area. La variante stradale allontanerà il traffico veicolare dalle mura urbiche per un tratto di circa 400 metri. Il nuovo itinerario, che comporterà una modifica della configurazione dell’attuale parcheggio a servizio del parco Langer e ospiterà due piazzole di sosta per gli autobus, sarà caratterizzato da due tratti curvilinei a curvatura invertita, su cui si innesteranno gli accessi alle tre abitazioni private che si trovano tra il nuovo e il vecchio tracciato di via Nazario Sauro, a piazzale Ferri e al posteggio Collesi. L’attuale sede stradale che verrà by-passata sarà riconvertita in itinerario destinato alla mobilità lenta, secondo le previsioni del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), con la  realizzazione di una pista ciclopedonale con corsie distinte per i due tipi di utenza (corsia pedonale e pista ciclopedonale a doppio senso di marcia), l’ampliamento dello spazio verde perimurale e la realizzazione di due sistemi di attraversamento della variante stradale (in corrispondenza dei parcheggi Ferri e Collesi), che riqualificheranno il paesaggio e offriranno opportunità di sosta per i cittadini. La progettazione si pone quattro obiettivi fondamentali: superare le criticità legate alla sicurezza stradale dovute alla presenza della chicane sulla strettoia in corrispondenza del bastione Cassero; conseguire una  maggiore fluidità del traffico veicolare; incentivare l’utilizzo della modalità ciclopedonale per gli spostamenti all’interno della città, attraverso il nuovo percorso che permetterà di completare il ring perimetrale delle mura urbiche; valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalla cinta muraria monumentale. Nell’ambito dei lavori saranno completamente riqualificati i bagni pubblici di piazzale Ferri, attraverso la demolizione e la ricostruzione dell’attuale fabbricato dismesso e l’allestimento di servizi utilizzabili anche dai portatori di handicap. Alla realizzazione della variante del Cassero sarà collegato anche l’investimento da 600 mila euro con fondi della Regione Umbria, cofinanziato per 250 mila euro dal Comune, con il quale sarà ampliato il parcheggio Raniero Collesi. Agli attuali 118 stalli per auto del posteggio saranno aggiunti 75 posti e sarà montato un ascensore che collegherà la nuova area di parcheggio e la viabilità ciclopedonale con il bastione del Cassero. Sarà così abbattuta definitivamente ogni barriera architettonica per l’accesso a piazza Gabriotti delle persone con disabilità motoria, ma anche delle famiglie con passeggini e carrozzine.

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