. Appuntamento il 24 maggio per riflettere sul fenomeno del femminicidio e arginare l’indifferenza su questi temi Venerdì 24 maggio, a partire dalle 15:30, presso il Museo della Madonna del Parto, di Monterchi appuntamento con “L’Indifferenza è complice” una tavola rotonda preceduta dalla visita guidata e dalla lettura di alcuni testi. Ad organizzarla la Federazione Nazionale Pensionati Cisl di Arezzo assieme al Comune di Monterchi, al Coordinamento di Genere Fnp Cisl Arezzo, Fnp Cisl Valtiberina, Anteas Sansepolcro e Pronto Donna.
Con il celebre affresco di Piero della Francesca a fare da sfondo, si parlerà del tragico fenomeno del femminicidio e dell’indifferenza che spesso circonda i fatti di cronaca. Le segnalazioni, gli articoli, gli editoriali, durano un giorno o due poi tutto torna nell’alveo di un torrente, che al contrario del fiume, non garantisce una portata quotidiana. L’iniziativa prenderà avvio con un approfondimento sull’affresco pierfrancescano, grazie ad una visita guidata a cura della della professoressa Lina Guadagni. A seguire, gli attori Marinella Lanini e Daniele Parachini eseguiranno letture di prosa e poesia. La tavola rotonda avrà inizio alle 17 e sarà introdotta dal Segretario Generale Fnp Cisl Arezzo, Fabrizio Fabbroni e condotta da Franco Landini, Fnp Cisl Anteas Sansepolcro. I temi al centro del confronto saranno i diritti delle donne all’interno della famiglia e le modalità di condivisione che possono adottare le donne vittime i violenza. Animeranno gli interventi della tavola rotonda l’avv. Franca Testerini, specializzata in diritto di famiglia civile e penale, la d.ssa Giulia Gargiulo, Magistrato presso il Tribunale di Pistoia con funzioni di giudice tutelare e della famiglia, la d.ssa Benedetta Chimenti psicologa della Asl Toscana sud-Est zona Valtiberina; Lgt Lucio Merlini comandante nucleo operativo Carabinieri Sansepolcro . “L’evento è aperto a tutti e ci auguriamo una forte partecipazione – sottolinea Fabrizio Fabbroni, Segretario FNP Cisl Arezzo – perché per affrontare con maggiori strumenti e conoscenza un problema che ogni giorno purtroppo si ripropone, c’è bisogno di una riflessione quanto più estesa. Troppo spesso le donne tornano, in vari modi, ad essere relegate al ruolo di oggetto che deve subire in silenzio e magari con un sorriso, prima di essere sopraffatte. Come Fnp Cisl vogliamo promuovere momenti di sensibilizzazione che siano trasversali a ogni generazione ed educhino alla promozione della bellezza. Questo è il messaggio che vogliamo lanciare unendo l’arte a questa tavola rotonda di confronto”.
Cisl Arezzo