Approvato il protocollo operativo tra i Comuni della Valdichiana Aretina e l’Asl Toscana sud estPrevista anche la figura del case manager per la realizzazione del Progetto di Vita Un nuovo approccio multiprofessionale e personalizzato per il percorso di presa in carico delle persone con disabilità e una partecipazione attiva dell’utenza e dei familiari.
Sono i punti cardine del protocollo operativo approvato questa mattina in Conferenza Integrata dei Sindaci della Valdichiana Aretina, alla presenza dei Comuni di Cortona, Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana, Lucignano e Marciano e dell’Asl Toscana sud est. Il protocollo, con il quale i Comuni e L’Azienda sanitaria definiscono forme di collaborazione professionale e gestionale, è un’ulteriore azione in aggiunta alla Convenzione per l’integrazione socio-sanitaria già attiva dal 2023 in Valdichiana per la non autosufficienza. Tra gli obiettivi dell’attuazione del protocollo c’è anche la costruzione di un Progetto di Vita personalizzato e condiviso che tenga conto delle esigenze e dei bisogni della persona. Il progetto sarà coadiuvato dal case manager che, oltre a garantirne la realizzazione insieme alle altre figure professionali, sarà l’interlocutore delle famiglie e dell’utenza presa in carico. Il protocollo nasce con la volontà di agevolare l’incontro tra le persone con disabilità e l’offerta dei servizi sociali e sanitari presenti in Zona, anche grazie al supporto delle comunità locali e del terzo settore. Alla seduta di Conferenza hanno partecipato anche i dirigenti delle Istituzioni Scolastiche del territorio che hanno condiviso i contenuti del protocollo e riconosciuto l’importanza della partecipazione dei referenti scolastici nella costruzione del Progetto di Vita del minore con disabilità.
Usl Toscana Sud Est Sede operativa di Arezzo