AREZZO – Modifiche alla circolazione e alla sosta durante lo svolgimento di alcuni eventi: giovedì 30 maggio sono infatti in programma la marcia della pace lungo la strada provinciale Setteponti fino a Rondine e una processione dalla chiesa di Pescaiola a quella di Maccagnolo
Nel primo caso avremo dalle 7 alle 11 il divieto di sosta con rimozione in una parte del parcheggio della zona commerciale di viale Amendola delimitata da apposita segnaletica e dalle 9,30 alle 13, per il tempo necessario a consentire il passaggio del corteo, l’interruzione del traffico in via del Gavardello, via del Tramarino, via Setteponti, Ponte Buriano. Lungo la strada comunale di Rondine i divieti di transito e di sosta con rimozione vanno dalle 8,30 alle 18. Nel secondo caso dalle 21,30 sempre per il tempo necessario al passaggio dei partecipanti il traffico sarà interdetto in via Uguccione della Faggiuola, via Pietro Nenni, via Alcide de Gasperi, via Cesare Battisti, via John Kennedy, via Vasco da Gama, via Ferdinando Magellano, via James Cook. San Leo da Vivere è invece in programma sabato 1 giugno: dalle 14 fino all’una di domenica 2 giugno scattano i divieti di transito e di sosta con rimozione in via Gaetano Donizetti nel tratto compreso tra il civico 11/A e via di San Leo e nell’area di parcheggio in corrispondenza dei civici 13/1 e 13/E di via di San Leo. Dalle 17 all’una di domenica 2 giugno gli stessi divieti si estendono al tratto di via di San Leo compreso tra via Giacomo Puccini e via Claudio Monteverdi. Chi percorre la S.R. 69 in direzione Arezzo giunto all’intersezione con via Claudio Monteverdi ha l’obbligo di svoltare o in quest’ultima o in via Molinara, il tratto di via di San Leo compreso tra il semaforo che incrocia via Morse/via Scarlatti e via Giacomo Puccini è transitabile soltanto da chi intende proseguire la marcia in quest’ultima. Chi inoltre proviene da via Giacomo Puccini all’intersezione con via di San Leo ha l’obbligo di svoltare verso Arezzo. Il tratto di via Igino Cocchi compreso tra via Niccolò Paganini e via di San Leo diventa strada senza uscita con transito consentito solo ai residenti.