Banca del Latte Umano

Tante le mamme che hanno risposto all’appello del Reparto di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale Sei le mamme arruolate per la donazione Sono 6 le nuove mamme donatrici di latte arruolate dalla Banca del Latte Umano Donato dell’Ospedale San Donato. Un mese fa l’appello lanciato dalla dr.ssa Letizia Magi, direttrice UOSD Neonatologia e Terapia Intensiva neonatale dell’Ospedale San Donato, aveva dato il via ad una gara di solidarietà che ha portato ad arruolare 6 neomamme che hanno iniziato a donare il proprio latte.

«Donare il latte è un grande gesto d’amore e di generosità – spiega la dr.ssa Letizia Magi -. Il latte di mamma può essere salvavita per alcuni neonati e per questo vogliamo ringraziare tutte le mamme che ci hanno contattato.   In seguito all’appello lanciato lo scorso mese sulla carenza di latte umano per i prematuri, abbiamo assistito ad una vera mobilitazione da parte di tutta la cittadinanza».
«Il nostro messaggio – prosegue la dr.ssa Magi – si è diffuso attraverso i media e i vari canali social arrivando a sensibilizzare quasi tutte le province della Toscana e le Banche del latte Umano Donato hanno ricevuto moltissime chiamate da mamme che mettevano a disposizione il proprio latte per i piccoli prematuri. Grazie alle 6 nuove mamme arruolate nell’ultimo mese la Banca del Latte Umano Donato dell’Ospedale San Donato abbiamo potuto raccogliere quasi 4 litri di latte umano». Negli ultimi 6 mesi, nell’Ospedale San Donato, sono nati quasi 50 neonati prematuri con età di gestazione inferiore a 36 settimane e gran parte di loro ha potuto usufruire del latte donato dalle mamme donatrici. «Il latte donato non è mai abbastanza – aggiunge la Direttrice della Neonatologia – per questo vogliamo continuare a diffondere il nostro messaggio di sensibilizzazione e ricordare quali sono le caratteristiche richieste per poter donare. Ogni goccia di latte donato è prezioso». È possibile donare il proprio latte entro i 6 mesi dal parto e per farlo è necessario contattare il reparto al numero 0575-254531 e prendere un appuntamento con le infermiere della neonatologia per un questionario sullo stile di vita e prelievo di sangue per le malattie infettive. Una volta che la mamma è stata arruolata come donatrice, perchè le sue caratteristiche lo permettono, le verranno dati dei biberon sterili dove poter conservare il latte tirato e congelato a domicilio. Successivamente il latte raccolto verrà ritirato con un servizio appositamente dedicato. Ogni donatrice è libera da obblighi o vincoli sulle quantità donate o sulla durata del rapporto di donazione.«Voglio ringraziare tutti gli operatori del reparto che con amore e dedizione si occupano della Banca del Latte Umano Donato – conclude la dr.ssa Magi -. Un grazie particolare anche alle Mamme Peer dell’Associazione Latte di Mamma che da sempre supportano con la loro attività di volontariato la promozione dell’allattamento materno».

Toscana Sud Est Sede operativa di Arezzo

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