Trionfo per l’attivista candidata con Avs che ha preso più preferenze di Tajani e Vannacci: “Sono pronta” Per Ilaria Salis 173mila voti: libera non appena il parlamento europeo la proclamerà eletta. Ecco cosa succede adesso L’onorevole Ilaria Salis potrebbe essere liberata già nelle prossime settimane, non appena il parlamento europeo la proclamerà eletta.
Per l’attivista italiana, infatti, è stato un trionfo di preferenze, tante da spingere il partito che l’ha candidata Avs, a un risultato unico nella sua storia: il 6,6 per cento delle preferenze, ben sopra quel 4 per cento necessario per accedere al Parlamento. Salis è prima in entrambe le circoscrizioni in cui era candidata: quella nord occidentale, dove Avs è andata sopra il 7 e lei ha raccolto 123mila voti, per dire ventimila di più rispetto al ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Ma è stata prima anche nelle isole, con 50mila voti, 15mila in più del generale Roberto Vannacci, che il leader della Lega Matteo Salvini ha strumentalmente contrapposto a lei in tutta la campagna elettorale.