POPPI – Sabato 22 e domenica 23 giugno 2024 la Badia di San Fedele a Poppi (AR) ospita la 49° edizione del Premio Casentino, storico concorso che ogni anno rinnova la passione per la letteratura nel magico scenario del borgo casentinese.Un week end in compagnia di scrittori, poeti e giornalisti da tutta Italia. Sabato 22 giugno sarà dedicato ai testi inediti, domenica 23 giugno a quelli editi. Premi d’onore a Ranucci, Nencini, Cini e Vettori
Due le giornate che vedranno sfilare nell’antica abbazia poppese scrittori, poeti, letterati, intellettuali e giornalisti da tutta Italia. La cerimonia di consegna dei premi per i testi inediti si terrà sabato 22 giugno dalle ore 16,00, i riconoscimenti per i testi editi e i premi d’onore saranno consegnati domenica 23 giugno dalle ore 10,00.Le opere inedite classificatesi al primo posto avranno diritto alla pubblicazione. Tutti i premiati riceveranno medaglie artistiche, diplomi in pergamena e opere grafiche realizzate dai noti maestri italiani Vitaliano Angelini, Mauro Capitani, Carlo Lanini e Alessandro Nastasio.Il premio d’onore per il giornalismo sarà assegnato quest’anno a Sigfrido Ranucci, il premio d’onore per la letteratura a Riccardo Nencini, il premio d’onore per l’imprenditoria ad Alessandro Cini, il premio d’onore per l’attività culturale a Cristiana Vettori.Il Premio Casentino fu istituito negli anni Quaranta del secolo scorso da personalità come Carlo Emilio Gadda, Nicola Lisi e Carlo Coccioli. Interrotto nel periodo bellico, fu poi riproposto negli anni Settanta per volontà del presidente del Centro Michelangelo Silvio Miano.Oggi il concorso è indetto dal Centro culturale “Fonte Aretusa” presieduto da Maria Eugenia Miano, che continua nel solco della tradizione, rinnovandola e attualizzandola.
Per i testi inediti, oltre alle storiche sezioni di narrativa, saggistica e poesia edita e inedita, sono presenti quelle dedicate a cinema e teatro, la sezione “Amica foresta” rivolta all’ambiente e la sezione “Emma Perodi” dedicata alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.Il Premio Casentino, presieduto dal professor Giorgio Calcagnini, magnifico rettore dell’Università di Urbino, si avvale di giurie tecniche di prestigio presiedute da Marino Biondi e Silvio Ramat (sezione Letteratura), Paolo Brunetti (sezione Medicina), Mauro Capitani (sezione Arte), Ivana Ciabatti (sezione Imprenditoria e Giornalismo) e Ilario Favaretto (sezione Economia).Il concorso ha il patrocinio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, del Comune di Poppi, della Compagnia di San Torello, del Centro Creativo Casentino, del Parco Letterario Emma Perodi e Foreste Casentinesi e della Fondazione Mauro e Nuccia Capitani E.T.S.