Ritiro delle truppe di Kiev da uno dei quartieri della città. Xi a Putin: “Rafforzare la cooperazione strategica” Sul terreno Mosca si prende un altro pezzo. L’esercito ucraino ha confermato infatti l’avvenuto ritiro delle sue truppe da uno dei quartieri della città di Chasiv Yar, nella provincia di Donetsk, teatro di forti combattimenti da mesi perché considerata strategicamente importante dalla Russia.
Cina e Russia devono continuare a coordinare le loro strategie di sviluppo e cooperazione internazionale e compiere ulteriori sforzi per salvaguardare i diritti e gli interessi legittimi dei due paesi. Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese citando le parole del presidente Xi Jinping dopo l’incontro con il presidente russo Vladimir Putin a margine del vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai ad Astana.
Chasiv Yar, impossibile mantenere la presenza”
Nazar Voloshin, portavoce del Comando per le operazioni speciali di Khortitsia, ha spiegato che “è stata presa la decisione di ritirare le truppe verso posizioni più protette e preparate” dopo che si è ritenuto impossibile mantenere la presenza di fronte all’avanzata delle forze russe, che sono riuscite a “entrare” nel quartiere. Le dichiarazioni di Voloshin sono arrivate un giorno dopo che il ministero della Difesa russo ha rivendicato con un comunicato su Telegram che le sue truppe hanno preso il controllo del quartiere di Chasiv Yar, il primo ad essere stato conquistato dalle truppe russe nell’ambito della loro offensiva contro la città.