“Esprimiamo pieno sostegno alle richieste dei lavoratori del Centro Unico di Prenotazione (CUP) dell’ospedale di Arezzo, i quali si trovano ad affrontare una grave incertezza lavorativa a causa dei recenti tagli annunciati dal Governo.

Ci uniamo all’appello di Stefania Biagi, una delle lavoratrici in appalto, che ha lanciato un videomessaggio al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, invitandolo a visitare il CUP, a conoscere i lavoratori e a toccare con mano l’importanza del servizio da loro offerto. Biagi, al CUP da oltre 20 anni, ha evidenziato sia quanto viene svolto in quella sede a favore della cittadinanza sia la preoccupazione crescente per i possibili tagli che potrebbero mettere a rischio i posti di lavoro e ridurre le ore d’impiego del personale. Ha inoltre sottolineato che ‘le nostre paure si sono concretizzate’, chiedendo poi a Giani ascolto diretto, prima di prendere decisioni che potrebbero avere un impatto significativo sulla vita delle persone e sui servizi. I sindacati di categoria di Cgil e Cisl hanno manifestato preoccupazione e un incontro con l’assessorato regionale alla sanità è già stato programmato con all’ordine del giorno la tutela occupazionale nel contesto di una riorganizzazione della sanità territoriale. Arezzo2020 chiede una revisione immediata dei piani di taglio e la garanzia di un dialogo aperto e costruttivo tra tutte le parti coinvolte, al fine di trovare soluzioni a garanzia dei lavoratori e di prestazioni sanitarie così essenziali”.