Il consigliere Lignani Marchesani (Castello Civica) chiede con una interrogazione

Il consigliere Lignani Marchesani (Castello Civica) chiede con una interrogazione cosa intenda fare l’amministrazione comunale per migliorare la situazione dei bagni pubblici del loggiato Gildoni Con una interrogazione il consigliere comunale di Castello Civica Andrea Lignani Marchesani chiede di conoscere quali siano gli intendimenti dell’amministrazione comunale per migliorare la situazione dei bagni pubblici del loggiato Gildoni recentemente riaperti al pubblico.

Nell’osservare che “la riapertura dei bagni pubblici fosse una necessità improrogabile per il centro storico di Città di Castello e come il loro utilizzo sia  destinato prevalentemente ai turisti, oltre che alle attività di associazionismo presenti nel Loggiato Gildoni”, l’esponente della minoranza consiliare evidenzia che “l’orario di servizio è stato fissato dalle 9.00 alle 19.00, salvo per i tre mesi estivi in cui la chiusura è stata fissata per le 21.00” e che “la gestione della pulizia e della piccola manutenzione di detti bagni è stata affidata a SO.GE.CO. per un importo di 16.075 euro + IVA per il periodo 27 luglio – 31 dicembre”. “Il personale addetto opera esclusivamente per l’apertura e chiusura dei bagni e il servizio di pulizia è saltuario e non permanente”, rileva Lignani Marchesani, nel segnalare che “non esistono prodotti per l’igiene personale all’interno dei bagni” e che “l’intero complesso consiste in solo due WC distinti per sesso e di una piccola area antistante, con un unico lavatoio orizzontale più adatto a lavare panni che all’igiene delle persone”. “L’accesso ai bagni – prosegue – è caratterizzato da odore di chiuso e di umidità e complessivamente il tutto non appare come un biglietto da visita positivo per la città. A queste condizioni il prezzo sostenuto dal Comune di oltre 3.000 euro al mese appare eccessivo”. Pertanto Lignani Marchesani chiede di sapere dall’amministrazione comunale se ritenga necessario “rivedere il costo per la gestione dei bagni pubblici o, alternativamente, esigere da So.Ge.Co. un servizio più puntuale ed efficiente” e “rendere i bagni più attraenti ed usufruibili dai visitatori”. Il consigliere di Castello Civica richiama, inoltre, l’attenzione sul fatto che “da giorni una persona senza fissa dimora ha eletto il Loggiato Gildoni a proprio ricovero notturno, senza che nessuno si preoccupi della sua presenza, che impedisce all’impresa di pulizie per il loggiato di intervenire nell’area in cui il malcapitato dorme, lasciando spazi di sporcizia e cattivo odore”. “Chiedo pertanto di trovare una soluzione per quest’uomo senza fissa dimora a maggior tutela di detta persona e a maggior decoro dell’immagine della città”, conclude Lignani Marchesani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.