Piero della Francesca, con un fine settimana ricco di eventi culturali ed esperienze interattive. Il 12 ottobre, in occasione dell’anniversario della morte del celebre artista rinascimentale, i visitatori hanno potuto partecipare ad interessanti visite guidate speciali. La giornata è iniziata alle 11:00 con una visita al Museo Civico di Sansepolcro, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di ammirare i capolavori dell’artista.
Nel pomeriggio, alle 15:00, un secondo appuntamento ha condotto i visitatori alla scoperta della Casa di Piero, offrendo una panoramica sulla vita e l’eredità artistica del maestro. Il fine settimana dedicato a Piero della Francesca è proseguito domenica 13 ottobre con la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (FAMU), che ha proposto attività ludiche e didattiche pensate per avvicinare i più piccoli all’arte. Alle 11:00, presso la Casa di Piero della Francesca, le famiglie hanno preso parte a un’esperienza coinvolgente e interattiva, seguita da un laboratorio creativo che ha stimolato la fantasia dei bambini. Il pomeriggio è stato dedicato al Museo Civico di Sansepolcro, dove alle 15:00 le famiglie hanno esplorato le opere d’arte presenti, partecipando a un laboratorio dedicato al San Giuliano di Piero. Le attività hanno offerto un’opportunità unica per far conoscere la figura di Piero della Francesca in modo dinamico e accessibile, unendo scoperta artistica e divertimento. Questo fine settimana ha confermato Sansepolcro come punto di riferimento per la promozione dell’arte e della cultura, avvicinando grandi e piccoli alla storia locale in modo interattivo e stimolante. E’ stato inoltre presentato, sabato 12 ottobre, il volume “Matteo di Giovanni e Piero della Francesca. Studi sulla ricomposizione del Trittico di Val d’Afra”, curato dalla storica dell’arte Cecilia Frosinini. La presentazione ha approfondito le recenti ricerche e il complesso restauro del Trittico di Val d’Afra, un’opera centrale nel panorama artistico toscano, il cui elemento più famoso, il Battesimo di Cristo, è oggi conservato alla National Gallery di Londra. La partecipazione attiva del pubblico e l’alto livello dei contenuti presentati hanno reso l’evento un successo, rafforzando l’impegno di Sansepolcro nella valorizzazione del proprio patrimonio artistico e culturale.