La Scuderia Pan, con il patrocinio e il contributo del Comune di Arezzo, il patrocinio del Coni e del comitato toscano Fise, organizza la seconda fase del progetto “Alla scoperta dei parchi cittadini in sella a un pony” che si svolgerà nelle prossime domeniche: 20 ottobre a Villa Severi, 27 ottobre al Pionta, 3 novembre al parco tra via dell’Acropoli e via Anconetana, 17 novembre al parco Pertini, 24 novembre di nuovo a Villa Severi e 1 dicembre ancora al Pertini.
Il progetto dà la possibilità a bambini e ragazzi di scoprire, gratuitamente, il verde cittadino in modo originale, grazie a una sorta di “battesimo della sella” guidato da istruttori qualificati della Federazione italiana sport equestri e da un tecnico di riabilitazione equestre che consentirà questa esperienza a bambini e ragazzi con disabilità. Durante la prima fase del progetto, è stato riscontrato il gradimento di tantissime famiglie, anche appartenenti a comunità straniere, e degli abituali frequentatori dei parchi. “Ci poniamo due obiettivi – dichiara Sonia Fardelli della Scuderia Pan – quello di far passare alcune ore in mezzo al verde, in sella a un pony, anche ai bambini di famiglie meno facoltose e quello dell’integrazione dato che il progetto è aperto a coloro che vivono l’esperienza della disabilità. Vogliamo fare in modo che l’equitazione, tradizionalmente praticata in campagna e nei maneggi, entri in città e diventi uno sport per tutti”. L’assessore allo sport del Comune di Arezzo, Federico Scapecchi: “sosteniamo convinti questa iniziativa di cui vanno tessute le lodi perché abbina vari pregi: avvicinare i giovanissimi al verde, educandoli al rispetto dell’ambiente che ci circonda, senza danneggiarlo ma anzi lasciandolo pulito, promuovere la frequentazione dei parchi cittadini, favorire il contatto con gli animali insegnando il rispetto nei loro confronti”. Grazie alla Scuderia Pan – conclude Alberto Melis, delegato provinciale del Coni – sarà possibile provare l’emozione di salire a cavallo e di fare un giro accompagnati dal personale della scuderia. Il progetto avvicina al mondo del cavallo e dello sport nella sua forma più ludica, elementi che da sempre contraddistinguono l’attività della scuderia unitamente alla sua sensibilità sociale”.