IL RUOLO DEL CAI NELL’ACCOMPAGNAMENTO SOLIDALE, IL PRIMO CONGRESSO DELLA SODAS A BOLOGNA

Milano L’occasione è quella dì approfondire e guardare al futuro dell’inclusione e dell’accessibilità nei territori montani. Tra gli ospiti presenti, anche Don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera e Gruppo Abele Milano, 18 novembre 2024,  La montagna ci invita a superare i nostri limiti, a metterci in gioco e a guardare all’ambiente circostante. 

Il 23 e il 24 novembre, Bologna (presso l’oratorio San Filippo Neri) ospita il primo congresso nazionale della Struttura Operativa di Accompagnamento Solidale (Sodas) in Montagnaterapia ed Escursionismo Adattato del Club alpino italiano. L’occasione è quella dì approfondire e guardare al futuro dell’inclusione e dell’accessibilità nei territori montani,  con l’obiettivo di riflettere sulla connessione che intercorre tra ambiente e solidarietà, arricchendo così la visione dell’arte dell’accompagnare e dell’essere accompagnati.  “La Struttura operativa, a pochi mesi dal suo insediamento, indice il suo 1° Congresso. L’evento sarà un’occasione preziosa per riflettere insieme sui temi suggeriti dagli accompagnatori per prepararci ad affrontare le sfide future richieste per un accompagnamento qualificato e responsabile”, ha dichiarato la presidente della Sodas, Ornella Giordana.  Sabato 23, si comincia con il dialogo e la discussione sulle prospettive dell’accompagnamento solidale e dell’escursionismo adattato. Tre i tavoli: “Accompagnare in montagna. Il ruolo del Volontario del Cai tra Montagnaterapia ed Escursionismo adattato”, “Le nuove frontiere dell’escursionismo adattato” e “Progettare il cambiamento”. In particolare, i partecipanti si soffermeranno sul confronto tra i diversi corsi e progetti riguardanti l’escursionismo adattato e sulla montagnaterapia. sulle nuove frontiere viste dal punto di vista degli accompagnati e degli accompagnatori e sulle prospettive future della progettazione.  Domenica 24 invece, è il giorno dei grandi temi che attraversano la montagnaterapia e l’escursionismo adattato. Si comincia con lo scrittore e divulgatore Daniele Zovi, con il suo intervento “la montagna fonte di ispirazione”, si prosegue poi con Gabriele Favagrossa, esperto di mobilità accessibile e membro di FISH, con il panel “La qualità della relazione con gli escursionisti con disabilità”. I partecipanti potranno poi ascoltare Elio Campiutti, membro Sodas ed ex dirigente medico psichiatria, con “Esiste la normalità?”. Da non dimenticare la presenza di Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e Gruppo Abele, che si soffermerà sul concetto di accompagnare. Infine, focus sul senso della cordata e sull’importanza dei giovani. La SodasLa struttura operativa è composta da 11 membri che rappresentano la realtà della montagnaterapia e dell’escursionismo adattato. La struttura nasce con l’obiettivo di diventare promotrice della diffusione e della conoscenza dei tanti e importanti progetti che le Sezioni mettono in atto collaborando con le realtà territoriali, rendendo così disponibile un patrimonio importante per il Sodalizio.

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