A 8 anni dalla morte del Comandante in Capo FIDEL CASTRO, ricordiamo il suo esempio e le sue gesta.In una società ingiusta in cui il potere si ricava dallo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, se gli oppressi si organizzano, gli oppressori TREMANO.Sta ad ognuno di noi, mettere in pratica questo ESEMPIO rivoluzionario.«La morte di un combattente non è motivo di lutto,se crediamo, come abbiamo sempre creduto,come ha creduto il nostro popoloe come hanno creduto i rivoluzionari in ogni epoca,che nessun uomo vero,nessun rivoluzionario vero,muore invano.»