Salutare il nuovo anno e dare una mano alla Caritas. La manifestazione prenderà il via alle piscine comunali sabato 28 dicembre alle ore 11 e terminerà domenica 29 dicembre alle ore 12. Bracciate di solidarietà: 25 ore di nuoto no-stop per ribadire i valori dello sport, salutare il nuovo anno e dare una mano alla Caritas.
I Nuotatori Tifernati Polisport e il C.N.A.T ’99 daranno vita ad una edizione speciale della classica 24 ore di nuoto la quale, grazie ad un extra time, diventerà una 25 ore di nuoto. Questo solo apparentemente piccolo sforzo (non solo di vanità, in Italia qualche 24 ore viene organizzata ma una 25 è proprio una rarità!) vuole dare modo di poter accogliere ancora più Tifernati e non, appassionati di questo sport ma soprattutto affezionati agli impianti comunali, in modo da salutarli degnamente in attesa del poderoso restiling ormai imminente. La manifestazione prenderà il via sabato 28 dicembre alle ore 11 e terminerà domenica 29 dicembre alle ore 12. Il primo tuffo verrà affidato a Federico Burdisso, stella del nuoto italiano e mondiale che vanta già due medaglie di bronzo olimpiche a Tokyo nei 200 delfino (specialità nella quale è primatista italiano) e nella staffetta 4×100 mista con la quale poi ha vinto anche l’oro mondiale a Budapest e l’oro europeo a Roma oltre a 14 titoli italiani , Andrea Pierini atleta Tifernate di rilevo nazionale medagliato ai Criteria Nazionali Giovanili, finalista ai recenti campionati italiani assoluti e nel Trofeo Internazionale Settecolli di Roma nei 200 rana e 400 misti , Marco Fratini ultraswimmer medico perugino ma tifernate d’adozione, capace di imprese uniche come il giro del lago di Garda (mai riuscito prima) con sole soste tecniche o la cento kilometri in vasca per dirne alcune (Marco, proprio come prima tappa di una lunga preparazione che lo porterà a tentare un nuovo incredibile record, nuoterà per tutte le 25 ore ovviamente seguito dal suo staff). A queste stelle del nuoto si affiancheranno altri due partenti d’eccezione, Luca Secondi, Sindaco di Città di Castello ma anche appassionato nuotatore quando libero da impegni istituzionali e Riccardo Carletti Assessore allo Sport del Comune di Città di Castello ma anche nuotatore di lungo corso. “Con loro abbiamo voluto rappresentare i fasti della nostra piscina – hanno precisato gli organizzatori questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione assieme all’assessore allo Sport, Riccardo Carletti, al Presidente della F.I.N. Umbria Mario Provvidenza, il Consigliere F.I.N. Giorgio Pierini, il Presidente Polisport Stefano Nardoni, il Presidente del CNAT’99 Federico Cavargini, il Responsabile dei Nuotatori Tifernati Valentino Cerrotti e il responsabile dell’organizzazione, Francesco Serafini, il vicario generale della Diocesi, don Andrea Czortek e il Direttore della Caritas di Città di Castello Gaetano Zucchini quale principale destinataria della beneficenza – i campioni che ha ospitato ma anche creato, l’incredibile realtà del nuoto master che dimostra come l’età non sia per forza un limite a piccole e grandi imprese e tutte le amministrazioni che hanno portato fin qui, e oggi oltre, la nostra piscina e in ultimo, ma non per ultimi, le ormai incalcolabili persone che in questi impianti hanno imparato a nuotare, curato la propria salute, intessuto rapporti sociali magari prendendo il sole durante le aperture estive o allenatisi duramente per inseguire i loro sogni sportivi.” La manifestazione sarà ad ingresso libero con possibilità di libera donazione. L’intero ricavato verrà devoluto principalmente alla Caritas diocesana e per il resto andrà ad alleviare le tante spese di oratori cittadini. Ai partecipanti verrà dato un gadget ricordo, l’attestato di partecipazione e percorrenza dei metri che saranno riusciti a nuotare anche se, in realtà, basta che riescano in qualche modo a fare anche soltanto una vasca perché, mai come in questi caso, l’importante è esserci. Come detto sono le due società di nuoto tifernati ad organizzare l’evento grazie al comune di Città di Castello e a Polisport che mettono a disposizione gli impianti ma anche a tuti quei volontari (circa cento) che senza sosta per 25 ore si daranno il cambio affinchè possa davvero essere una festa del nuoto ma soprattutto della solidarietà. “Per il secondo anno consecutivo il gruppo dei nuotatori tifernati rivolge un gesto di solidarietà concreta a favore delle azioni di servizio della Caritas Diocesana di Città di Castello ,inserito , nella 24+ 1 ora di nuoto che si svolge alla piscina comunale – hanno precisato il vicario generale della Diocesi, don Andrea Czortek e il direttore della Caritas, Gaetano Zucchini – il binomio sport e solidarietà per noi di Caritas, espresso in diverse occasioni e su cui crediamo molto, rappresenta un punto di forte connessione con la comunità che ne fa veicolo di generosità verso i più fragili e , nello stesso tempo, ci permette di animare la stessa per veicolare un messaggio che stimoli alla cultura del dono, del prendersi cura dell’altro , dell’inclusione . Pertanto la sensibilità dei nuotatori tifernati va fortemente elogiata, ringraziando ,perché il loro gesto concreto ci permette di sostenere , in un momento particolarmente difficile per l’aumento delle richieste e le difficoltà di sostentamento legate ai costi di approvvigionamento, l’attività di contrasto dell’emergenza alimentare”, hanno concluso Czortek e Zucchini. L’assessore allo Sport, Riccardo Carletti, nel ringraziare i promotori della bella iniziativa ne ha sottolineato il duplice significato sportivo e sociale con finalità solidale: “ancora una volta sport e solidarietà a Città di Castello si fondono in un’unica entità e danno vita a manifestazioni come questa che danno un senso speciale al periodo di festività che abbiamo davanti”.