Omicidio Meredith: Sollecito: “Ho provato emozioni contrastanti, sicuramente piacere di stare in buona compagnia. Ma anche tristezza per la tragedia che abbiamo subito”. Amanda Knox è tornata a Perugia a metà di giugno e, secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, ha incontrato il suo difensore storico, l’avvocato Luciano Ghirga, insieme all’altro legale, Carlo Dalla Vedova, e all’ex cappellano della sezione femminile del carcere, don Saulo Scarabattoli. Non solo:
Amanda, come riporta il giornale britannico Mirror, è poi stata anche a Gubbio dove si è rivista con Raffaele Sollecito. “L’ho trovata bene, tranquilla e affettuosa” ha detto l’avvocato Ghirga. “Prima – ha aggiunto – era forse più estroversa mentre ora è molto mamma, concentrata sulla figlia Eurek. Ho provato emozioni contrastanti”. Così Raffaele Sollecito racconta all’Ansa l’incontro con Amanda Knox a Gubbio. “L’iniziativa è stata sua, ma l’idea di entrambi” dice ancora Sollecito in merito all’incontro che risale a giugno. “Ho provato emozioni contrastanti – ribadisce -, sicuramente piacere di stare in buona compagnia. Ma anche tristezza per la tragedia che abbiamo subito”. Amanda e Raffaele vennero arrestati perché ritenuti coinvolti nell’omicidio di Meredith Kercher, compiuto a Perugia, tra il primo e due novembre del 2007, e poi definitivamente assolti.
L’incontro tra Amanda e Raffaele “Ho provato emozioni contrastanti”. Così Raffaele Sollecito racconta all’Ansa l’incontro con Amanda Knox a Gubbio. “L’iniziativa è stata sua, ma l’idea di entrambi” dice ancora Sollecito in merito all’incontro che risale a giugno. “Ho provato emozioni contrastanti – ribadisce -, sicuramente piacere di stare in buona compagnia. Ma anche tristezza per la tragedia che abbiamo subito”. Amanda e Raffaele vennero arrestati perché ritenuti coinvolti nell’omicidio di Meredith Kercher, compiuto a Perugia, tra il primo e due novembre del 2007, e poi definitivamente assolti.