Il corteo dei Re Magi che consegnerà i doni a Papa Francesco Il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano, il 6 Gennaio sarà a Roma, in Via della Conciliazione, per prendere parte alla XXXVI edizione del corteo con i Re Magi che, insieme ad altri gruppi provenienti da tutta Italia, consegnerà i doni a Papa Francesco
Dopo una pausa di due anni di stop dovuto alla pandemia, nel giorno dell’Epifania, alle ore 10:00 a Roma torna l’edizione del corteo storico-religioso folcloristico “Viva la Befana– Per riaffermare e tramandare i valori dell’Epifania’, organizzato da EUROPAE FAMI.LI.A. Alla storica manifestazione, arrivata alla sua 36esima edizione, quest’anno prenderà parte anche il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano scelto, insieme ad altri gruppi provenienti da tutta Italia, come gruppo solidale per testimoniare a tutte le famiglie partecipanti e a S. Santità Papa Francesco la solidarietà e la fratellanza tra i popoli come segno di una pace universale che tutti invocano. Pace, solidarietà e fratellanza tra i popoli sono i temi conduttori di questo grande evento di Roma Capitale, nel quale, per riaffermare l’universalità della ricorrenza religiosa, ogni anno si avvicendano gruppi e popolazione sempre diverse. Il GST di Montepulciano, insieme ad altri gruppi di figuranti, gruppi di rievocazione storica, personaggi dei presepi viventi, butteri, bande musicali, majorette, cavalli e fantasiose scenografie, fanfare militari, saranno al seguito dei Re Magi che doneranno a Papa Francesco i doni simbolici della tradizione, dando vita a un suggestivo e colorato scenario che coinvolgerà in un “simbolico abbraccio” decine di migliaia di spettatori provenienti da tante località d’Italia e del mondo e per partecipare all’Angelus. Il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano è attivo dal 2007 ed è stato fondato da un gruppo di ragazzi e ragazze accomunati dalla passione per la disciplina storica di bandiere e tamburi. L’associazione opera principalmente nell’ambito della rievocazione storica del Bravìo delle Botti di Montepulciano e il suo scopo primario è quello di promuovere e mostrare la tradizionale arte di bandiere e tamburi. Il Gruppo è anche attivo dal punto di vista educativo e sociale, insegnando e tramandando le tradizionali tecniche della “sbandierata” e “stamburata” poliziana. L’Associazione rappresenta un importante punto di aggregazione sociale per i giovani poliziani, che trovano in essa terreno fertile per costruire un senso di appartenenza e di partecipazione alle attività promosse dal Comune di Montepulciano. Attualmente il numero dei soci attivi è di circa 60 e conta per la maggior parte giovani dai 14 ai 26 anni. La manifestazione “VIVA LA BEFANA” di Roma è nata nel 1985 grazie a un gruppo di genitori e nonni impegnati nei vari settori della scuola, della cultura, dello sport e del sociale che decisero di realizzare un corteo imponente per convincere il Governo a reinserire l’Epifania come giorno festivo nel calendario civile. Grazie quindi alla collaborazione di molte associazioni di volontariato, “VIVA LA BEFANA” è divenuta oggi un contenitore culturale aperto al contributo di tutti coloro che vogliono collaborare per riempirlo con preziosi ricordi di vita quotidiana che appartengono alla storia e alle tradizioni delle nostre famiglie e che, in molti comuni italiani vengono conservati intatti per riproporli e tramandarli alle nuove generazioni. “Siamo soddisfatti dell’opportunità di portare i colori e le tradizioni della nostra manifestazione nella Capitale in occasione di un evento così importante e in una location così prestigiosa. Speriamo che questa esperienza sia occasione di crescita per il nostro gruppo e, soprattutto, occasione di far conoscere il Bravio delle Botti a un pubblico più vasto” – spiega il presidente del Gruppo Gabriele Niosi.Anche il Magistrato delle Contrade esprime orgoglio per questa prestigiosa partecipazione a Roma perché, oltre a essere un biglietto da visita importante per Montepulciano e il Bravìo, sottolinea la continua crescita del Gruppo Sbandieratori e Tamburini che va a gratificare un costante lavoro e impegno da parte di tutti, anche a beneficio dell’intera manifestazione poliziana.