Un gesto d’amore per il prossimo e un tuffo

Piscina comunale di Città di Castello. – Sabato 7 e domenica 8 gennaio appuntamento alla piscina comunale di Città di Castello con la “24 ore” di nuoto, la maratona sportiva aperta alla partecipazione gratuita di appassionati di tutte le età che raccoglierà donazioni in favore della Caritas. Il vescovo Paolucci Bedini darà il via alla presenza del sindaco Secondi e dell’assessore allo Sport Carletti. In vasca le vecchie glorie, a partire da Claudia Masciarri e Sandro Belletti, ma anche Marco Fratini, che nuoterà per tutte le 24 ore dell’evento  

Solidarietà a colpi di bracciate in acqua per un giorno intero alla piscina comunale di Città di Castello, che dalle ore 12.00 di sabato 7 alle ore 12.00 di domenica 8 gennaio ospiterà l’atteso ritorno della “24 ore” di nuoto, la maratona sportiva promossa dai Nuotatori Tifernati Polisport e dal Cnat’99, con il patrocinio del Comune e il supporto organizzativo di Polisport e Sogepu, che sta richiamando appassionati da tutto l’Altotevere e l’Umbria. Un gesto d’amore per il prossimo e un tuffo è tutto ciò che i promotori della manifestazione chiederanno a chi scenderà in acqua per un’impresa sportiva fuori dal comune, pensata e organizzata in nome della beneficenza. La partecipazione all’evento sarà completamente gratuita e sarà aperta a chiunque sia in grado di nuotare almeno 50 metri (due vasche).Chi vorrà, potrà approfittare per lasciare all’ingresso nell’impianto una donazione in denaro che quest’anno sosterrà l’impegno quotidiano nei confronti delle persone bisognose assicurato dalla Caritas di Città di Castello. I proventi delle offerte saranno infatti utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e rappresenteranno un gesto concreto finalizzato ad aiutare le persone in difficoltà che anche a Città di Castello in numero sempre maggiore si mettono in fila per un pasto caldo. “Un nobile fine in nome del quale rivolgiamo l’invito a partecipare alla manifestazione agli sportivi di tutte le età che amano nuotare e credono nell’energia positiva dello sport, che a Città di Castello si è sempre caratterizzato per un’impronta sociale nella quale l’amministrazione comunale investe costantemente e che trova in ogni iniziativa di solidarietà la sua naturale espressione”, sottolinea l’assessore allo Sport Riccardo Carletti, che insieme al sindaco Luca Secondi saluterà gli sportivi che si daranno appuntamento alla piscina comunale di via Engels per la partenza della “24 ore” di nuoto. A dare il via al primo tuffo sarà il vescovo di Città di Castello monsignor Luciano Paolucci Bedini, che ha garantito la propria presenza insieme al direttore della Caritas Gaetano Zucchini in segno di riconoscenza per i propositi benefici della manifestazione. Per sottolineare il traguardo dei 40 anni dall’inaugurazione tagliato dalla piscina comunale nel 2022, i primi a salire sui blocchi di partenza saranno le vecchie glorie del nuoto tifernate. All’appuntamento con il primo tuffo non mancherà Claudia Masciarri, classe 1979, tra le atlete di punta della storia della città, che già all’età di 4 anni era tra gli iscritti ai corsi di nuoto dell’impianto e successivamente ha fatto parte della squadra agonistica. Il primo trofeo vinto all’età di 9 anni nella gara dei 200 metri misti del Trofeo Topolino (una manifestazione nazionale dell’epoca), ha avviato una carriera che nel 1992 ha visto Claudia classificarsi al secondo posto ai campionati nazionali invernali di categoria nelle gare dei 100 e 200 stile libero e l’anno successivo (1993) vincere il campionato nazionale invernale di categoria nella gara dei 100 metri stile libero. Nello stesso anno la nuotatrice tifernate ebbe la soddisfazione di essere convocata dalla FIN nella nazionale giovanile, proseguendo poi con grandi risultati in un percorso sportivo costellato da 40 titoli regionali e numerosi record in varie specialità e distanze.  Assieme a Masciarri si presenterà per il primo tuffo anche Sandro Belletti, che con i suoi 74 anni è tuttora uno dei grandi protagonisti delle competizioni di nuoto master ed è stato nel 1983 tra i fondatori degli attuali Nuotatori Tifernati Polisport. I due tifernati guideranno idealmente il gruppo degli appassionati che si daranno appuntamento nell’impianto di via Engels per battere i precedenti record stabiliti alla “24 ore”: quello dei 540 nuotatori in acqua e quello dei 1.287 chilometri e 800 metri percorsi complessivamente. A dar manforte agli atleti locali saranno molte squadre di nuoto umbre che hanno già confermato la loro partecipazione, come Gualdo Tadino, Bastia Umbra e Perugia, l’Umbriasub e l’Umbria apnea, insieme a società sempre presenti all’appuntamento, come l’Atletica Libertas di Città di Castello. Come nell’ultima edizione del 2019, le luci della ribalta si accenderanno sull’impresa sportiva di Marco Fratini, che nuoterà in vasca per 24 ore consecutive, dall’inizio alla fine della manifestazione, in preparazione di già annunciate e ben più impegnative imprese natatorie di gran fondo che lo vedranno protagonista anche sulle acque del Lago di Garda. Chi vorrà scendere in vasca per partecipare alla “24 ore” di nuoto troverà ulteriori dettagli nel regolamento della manifestazione, reperibile all’ingresso dell’impianto e nella pagina Facebook dell’evento e dei Nuotatori Tifernati Polisport. A tutti coloro che nuoteranno verrà rilasciato attestato di percorrenza e gadget dell’evento. Per celebrare l’anniversario dei 40 anni dall’apertura della piscina comunale, nell’ambito della “24 ore” di nuoto si svolgerà un evento commemorativo intitolato ‘Il grande nuoto degli anni 80 a Città di Castello: inizio di una lunga storia di sport’. L’iniziativa, che si terrà a partire dalle ore 18.00 di sabato 7 gennaio nella sala riunioni dell’impianto, sarà moderata da Gabrio Possenti e racconterà la nascita del movimento natatorio tifernate agonistico e master, tra gli anni 1982 e 1992. Una stagione memorabile nella quale la piscina comunale ospitò le nazional italiane di nuoto e pallanuoto, le principali squadre agonistiche italiane, manifestazioni di rilevanza nazionale e i più forti atleti del periodo. Per l’occasione tornerà a Città di Castello Massimo Moroli, consulente della gestione della piscina comunale negli anni d’oro dell’impianto,  attuale presidente della S.S. Lazio Nuoto, docente e allenatore FIN, già nella nazionale di pallanuoto e collaboratore nell’organizzazione dei Campionati Europei di nuoto di Roma del 1983, membro del Comitato Organizzatore dei Campionati Mondiali di nuoto di Roma del 1994 e direttore dei Campionati Mondiali di pallanuoto di Roma del 2009, con esperienza anche da capo missione della nazionali di pallanuoto. Insieme a lui ci saranno Roberto Rossi, allenatore di nuoto premiato dal Coni Umbria nel 1992, che è stato membro dell’Associazione Nazionale Allenatori e ha portato a livelli nazionali il nuoto tifernate, ideando e organizzando anche la prima edizione del Meeting internazionale giovanile “Tifernum Tiberinum” tutt’ora fiore all’occhiello delle manifestazioni di nuoto cittadine, e Marcello Stinchi, che ha legato la propria esperienza professionale alla piscina di Città di Castello come collaboratore del professor Moroli nella prima fase della scuola di nuoto e ha poi ricoperto per anni il ruolo di direttore degli impianti natatori. In platea siederanno altre figure che hanno fatto la storia del nuoto e che saranno coinvolte nel ricordo dei momenti importanti vissuti dalla piscina comunale di Città di Castello.

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