Pubblico entusiasta al teatro comunale degli Illuminati per il concerto dell’Epifania dell’orchestra I Concertisti, diretta da Ezio Monti, con la partecipazione di Fabio Battistelli al clarinetto e della soprano Alessandra Benedetti

“Il 2023 del teatro comunale Degli Illuminati è iniziato nel segno della musica da camera d’eccellenza, con una meravigliosa esibizione che ha entusiasmato il numeroso e competente pubblico tifernate presente alla serata”. E’ il commento dell’assessore alla Cultura Michela Botteghi al concerto dell’Epifania tenuto ieri sera al teatro comunale degli Illuminati dai giovani musicisti altotiberini dell’orchestra da camera I Concertisti di Umbertide, diretta da uno dei nomi più importanti del panorama musicale nazionale come Ezio Monti, con la partecipazione del maestro Fabio Battistelli al clarinetto e della soprano Alessandra Benedetti, davvero ispirati sul palcoscenico tifernate e acclamatissimi dal pubblico fin dalle prime esecuzioni. Coinvolti dai duetti brillanti tra la soprano Benedetti e il primo violinista e maestro preparatore dell’orchestra Gianfranco Contadini, gli spettatori, tra i quali diversi musicisti, hanno sottolineato con scroscianti applausi l’esecuzione dei brani del programma, che ha spaziato dall’“Armatae face et Anguibus” di Vivaldi all’ouverture delle “Nozze di Figaro” di Mozart, dai celebri “Sul bel Danubio blu” e “Die Fledermaus…Mein Herr Marquis” di Strauss a “La Perichole…Air de la griserie” di Offenbach, da “Una voce poca fa” di Rossini al Concerto per clarinetto e orchestra in La Maggiore KV 622 di Mozart, fino all’epilogo con la Marcia di Radetzky di Strauss e il bis con uno dei più amati brani della storia dell’opera, il “Và Pensiero” di Verdi. I virtuosismi al clarinetto di Battistelli, davvero ispirato sotto la direzione del maestro Monti, hanno esaltato i musicisti sul palco nella difficile esecuzione tecnica del Concerto in La Maggiore KV622 di Mozart, mentre la straordinaria vocalità e la presenza scenica della soprano Benedetti sono state unanimemente apprezzate dal pubblico. Negli applausi ritmati che hanno accompagnato l’esecuzione della Marcia di Radetzky tutti gli spettatori si sono uniti nell’ideale augurio di buon anno che caratterizza i concerti più celebrati in Italia e nel mondo, lasciandosi andare anche al canto in coro sulle note del bis tratto dal Nabucco di Verdi. “Tanti buoni segnali di condivisione e di voglia di assistere ad eventi musicali di alto livello da parte dei tifernati, che come amministrazione comunale siamo intenzionati a raccogliere nella programmazione della stagione culturale dell’anno nuovo”, sottolinea in conclusione l’assessore Botteghi, ringraziando tutti i musicisti protagonisti della serata e il pubblico presente a teatro.