CITTA’ DI CASTELLO – – Dopo due anni di stop giovedi 2 giugno alle ore 21,30 si rinnova la spettacolare iniziativa grazie ai Vigili del Fuoco e la Filarmonica “G.Puccini” – Dal 2003 Rotary Club e comune tifernate rendono ancora più suggestiva una ricorrenza simbolo.
Torre civica “tricolore”. Dopo due anni di assenza causa Covid, saranno di nuovo gli uomini del Distaccamento dei Vigili del fuoco di Città di Castello a garantire l’emozionante e suggestivo omaggio che Città di Castello tributa alla Repubblica Italiana, nel giorno del 76° anniversario della sua istituzione, attraverso il plebiscito del 2 giugno 1946, in cui gli italiani scelsero per sé e per il loro Paese un regime democratico. In Piazza Gabriotti il maxi-tricolore, circa trenta metri, tornerà a vestire la torre civica grazie agli otto professionisti delle tecniche SAF del distaccamento dei Vigili del Fuoco tifernati, guidati dal Capo Reparto, Gianpaolo Ciuchi, che si caleranno dalla cima della torre, srotolando il drappo lungo la facciata principale e sotto gli occhi dei tanti cittadini che ogni 2 giugno rispondono all’appello di Comune e Rotary Club. L’appuntamento è alle ore 21.30 quando la Filarmonica “G. Puccini”, diretta dal maestro Nolito Bambini ed il presidente, Fabio Arcaleni, in testa entreranno in Piazza Gabriotti, scandendo le fasi della discesa del tricolore e accompagnando l’applauso alla bandiera, accolti dal sindaco e dal Presidente del Rotary Club, Massimo Alberti. Una manifestazione, la Festa della Repubblica, senza dubbio inedita in queste modalità, che da dal 2003 grazie al Rotary Club di Città di Castello si ripete ogni anno sempre con grande successo e cornice di pubblico.