
Lassessore Giovanna Carlettini: una reale integrazione fondata sulla conoscenza e il rispetto delle regole Anno scorso abbiamo coinvolto circa cento persone, un risultato che ci ha gratificato, che ha sottolineato la bontà del progetto e dato slancio per riproporlo. Acquisire da parte dei cittadini stranieri la conoscenza delleducazione stradale e il rispetto delle norme che la disciplinano è unoccasione per diffondere buoni comportamenti e, a mio parere, perseguire una reale integrazione. Ogni territorio possiede delle regole, chi lo abita ha il compito di acquisirle e di seguirle con correttezza.
Specie in un ambito delicato come la sicurezza automobilistica, basti pensare al numero di incidenti o di violazioni che si verificano giornalmente. Commenta così lassessore allintegrazione Giovanna Carlettini il nuovo corso per stranieri, con livello L2 di comprensione della lingua italiana, che si terrà nei mesi di giugno e luglio al Centro provinciale di istruzione degli adulti di piazza del Popolo. Quindici ore, distribuite in più giornate, tra le 18 e le 20, sotto lesperta guida di agenti qualificati della polizia municipale con lezioni che toccheranno i seguenti argomenti: il codice della strada, la segnaletica, linfortunistica, le cause principali di incidenti, gli effetti sulla guida causati dallassunzione di droghe e alcol. Due puntualizzazioni mi premono ha proseguito lassessore la prima riguarda un elemento che qualifica il corpo della PM: gli agenti coinvolti in questo progetto presteranno gratuitamente la loro opera. E dunque non posso che ringraziare il comandante Aldo Poponcini e le due referenti del progetto, ispettrice Sonia Ghezzi e assistente scelto Chiara Coralli, oltre alle dirigenti scolastiche e docenti promotrici. La seconda attiene al mio ruolo di assessore anche alle pari opportunità. Nel 2021 hanno partecipato molte donne straniere e questo è davvero un bel segnale. Non potevamo mancare ha aggiunto il comandante della polizia municipale Aldo Poponcini per creare una rete di conoscenza tra coloro che vogliono inserirsi nel tessuto sociale e nella nostra realtà. Il percorso che proporremo adesso, finalmente in presenza, riveste un aspetto certamente didattico ma punta molto anche alla diffusione della giusta consapevolezza. Sono fiero di poter contare su un personale con queste caratteristiche di dedizione e disponibilità. La docente Laura Agnolucci, del Cpia di Arezzo e coordinatrice del progetto: vogliamo dare continuità al lavoro svolto e coinvolgere ancora gli studenti in unidea innovativa. Confido che questo tipo di collaborazione inter-istituzionale prosegua nel tempo. Sonia Ghezzi e Chiara Coralli hanno sottolineato limpegno di 20 agenti portato avanti con il sorriso e senza soluzione di continuità in progetti di educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado.