Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l’esercizio 2022. E’ stato questo il punto più rilevante approvato a maggioranza nel consiglio comunale di giovedi 28 luglio scorso. “Una doverosa analisi che si fa a metà anno” commenta l’assessore Alessandro Rivi “e che presenta un assestamento di certo positivo per il nostro Comune, che vede praticamente confermate tutte le previsioni
Abbiamo cominciato ad applicare risorse per una migliore condizione di lavoro del personale dipendente, per la sicurezza stradale e la viabilità, approvando anche un progetto per la realizzazione di due nuove rotonde. La scelta più rilevante è l’applicazione dell’avanzo vincolato del fondo Covid per circa 390.000. Questo ci consentirà di abbattere la Tari a famiglie e imprese per un 10%. Consolidando il nostro obiettivo primario di dare risposte alla città, nello specifico riguardo la raccolta dei rifiuti, su cui il Comune non ha altri strumenti per agire essendo di fatto un esattore”. Altro punto rilevante della discussione in aula consiliare quello relativo al PEF (Piano Economico Finanziario) del servizio rifiuti per l’anno 2023 e pluriennale sino al 2025. “Un PEF, quello del 2023, per noi penalizzante” ha chiarito il consigliere delegato Alessandro Bandini “dato che si registra un aumento generalizzato del 5% per i comuni che fatto parte dell’Ato Toscana Sud. Per questo in sede di votazione ci siamo astenuti. Dall’altra parte, se il PEF in questione non fosse stato approvato ci sarebbero stati a caduta effetti deleteri per l’amministrazione relativamente all’azione di emettere tariffe. Aggiungo comunque che di concerto con gli altri membri aderenti all’Ato stiamo già attivando le necessarie procedure con il gestore per il contenimento delle stesse tariffe”. L’atto è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dei gruppi di opposizione. Unanimità dell’intero consiglio comunale infine per l’adesione del Comune di Sansepolcro alla fondazione “Arezzo in Tour”. “Un’opportunità importante per il nostro territorio e uno strumento moderno di governance” ha precisato l’assessore Francesca Mercati “perché ci permette di legarci ad una realtà consolidata per accrescere la nostra competitività sia in ambito turistico che culturale, superando l’anacronistica chiusura nei nostri confini comunali per sviluppare progetti e idee su questi due fondamentali settori”.