Città di Castello – 29mila euro dalla Regione dell’Umbria per la rete interattiva museale dell’Alta Valle del TevereMusei senza barriere grazie a R.I.M., 29mila euro dalla Regione dell’Umbria per la rete interattiva museale dell’Alta Valle del Tevere.
Finanziata dalla Regione dell’Umbria anche la terza edizione di R.I.M., la rete interattiva che unisce sei Comuni, e 15 musei dell’Alto Tevere. Un contributo di 29mila euro, la quota più alta tra quelle assegnate nel 2022, destinato ad aumentare l’accessibilità dei musei ai pubblici con disabilità sensoriale e cognitiva. Si allarga la famiglia di R.I.M: con l’ingresso del comune di Umbertide e di Lisciano Niccone e del Museo La Rocca Centro per l’arte contemporanea, la rete interattiva dell’Alto Tevere ha partecipato con il progetto “RIM PLUS, la rete dei musei per la promozione inclusiva dell’Alta Valle del Tevere” al bando della Legge 24/2003 della Regione Umbria ed ottenuto il finanziamento di 29mila euro. “Una buona notizia” commentano sindaco e assessore alla Cultura del comune di Città di Castello, capofila di R.I.M:. “Impiegheremo le risorse per aumentare l’attrattività delle strutture, aprendo i nostri musei ai visitatori con bisogni culturali specifici. Abbattere le barriere è stato il filo rosso con cui Città di Castello, San Giustino, Montone, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina e da quest’anno Umbertide e Lisciano Niccone hanno lavorato insieme”. Il finanziamento è anche il frutto dell’accreditamento di molte strutture nell’ambito del progetto regionale Umbria Culture for family e delle infrastrutture digitali già attive, APP, sito, RIM SHOP per le prenotazioni on line, canali social , che saranno la base per estendere l’esperienza culturale dei musei a pubblici con disabilità visiva, auditiva o cognitiva. Gli obiettivi della terza edizione di R.I.M. sono consolidare l’infrastruttura digitale della rete – APP, sito, prenotazioni on line di servizi turistici – che in questa terza edizione sarà funzionale, anche in forza dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria, alla progettazione di attività coordinate in presenza e di strumenti propri della fruizione culturale on site. La strategia di comunicazione di R.I.M., a fuoco sui nodi della rete, sarà incentrata su RIM SHOP, il programma di prenotazione on line, e su proposte di incoming disegnati intorno ad eventi ed itinerari coordinati. Tra questi il Cinquecentenario della morte di Luca Signorelli, che in Alto Tevere ed in Umbria ha attestazioni d’eccellenza e che sarà il banco di prova per sperimentare modalità on site di divulgazione culturale, socializzazione e intrattenimento nell’ottica dell’esperienza museale non frontale e off site. Intanto a settembre stiamo programma l’educational per operatori dei settori turistici culturali, di gruppo e scolastici, che a causa dell’andamento dell’emergenza sanitaria abbiamo dovuto rimandare. Sarà la prima volta che i musei ed il territorio di R.I.M. nel suo complesso saranno oggetto di una specifica iniziativa per addetti ai lavori”. I musei di R.I.M. sono Pinacoteca comunale, Città di Castello, Centro delle Tradizioni Popolari “Livio dalla Ragione”, Città di Castello, Raccolta malacologica Malakos, Città di Castello, Fondazione Albizzini Collezione Burri, Città di Castello, Centro di documentazione delle Arti grafiche “Grifani-Donati” 1799, Città di Castello, Collezione tessile di “Tela Umbra”, Città di Castello, Stabilimento tipografico Pliniana, San Giustino Museo archeologico della Villa di Plinio Il Giovane, Castello Bufalini San Giustino;, Museo Storico e Scientifico del tabacco, San Giustino, Monte Santa Maria Tiberina: Palazzo Museo Bourbon Del Monte; Fondazione Archeologia Arborea di Città di Castello, Comune di Citerna: Pinacoteca di Pistrino e Piccolo museo di Fighille, Museo del Duomo e della Cattedrale della diocesi di Città di Castello; Museo civico di Montone, La Rocca Centro per l’Arte contemporanea di Umbertide.