MATERA – “E’ apprezzabile quanto detto nel comizio della leader di Fratelli d’Italia in piazza Matteotti che oltre i temi nazionali, nel merito si è soffermata alla Basilicata parlando di lavoro e potenziamento delle infrastrutture, perché ancora non è raggiungibile”. E’ quanto dichiara Pino Giordano che unitamente a una delegazione Ugl Matera era presente ad ascoltare la leader di FdI, Giorgia Meloni.
Per il sindacalista, “non scopriamo certamente oggi che siamo nella regione dei due mari, dove qui e in tutto il sud sono mancate opere pubbliche e progetti ambiziosi. Possiamo sicuramente pregiarsi le mani grazie alla lungimirante capacità politica dell’On. Cosimo Latronico (FdI), attuale assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia della Basilicata, è proprio il caso di dire di essere tutti gasati in Basilicata. Ed è proprio vero – prosegue Giordano – ormai ci siamo, dagli annunci, e quasi esaurita la fase negoziale, ora si passa ai dati di fatto: alla distribuzione gratuita del gas ai cittadini della Basilicata. Come ormai noto, la Basilicata è l’unica regione italiana ad aver adottato questo provvedimento. Per il momento, secondo le stime fatte dalla Regione, saranno circa 180mila i cittadini che potranno usufruire di questo beneficio. Un provvedimento che per l’Ugl – sottolinea Giordano – per Latronico (FdI) è divenuto, se vogliamo, piuttosto rivoluzionario che metterà innanzi tutti i cittadini al riparo dall’onda lunga degli aumenti, che già sono in atto e che inevitabilmente peseranno non poco sui bilanci familiari. Poi può essere considerata una prima esperienza di federalismo. Questo in un momento di grave crisi economica determinata dagli eventi noti a tutti (Covid, guerra in Ucraina). E non è poco. Con l’On. Latronico, la Basilicata ha fatto la legge regionale sul gas e dovrebbe essere un esempio nazionale. L’Ugl Matera apprezza la politica del centro destra, in largo vantaggio e favorito su un centrosinistra smarrito, impegnato a lanciare messaggi contro l’avversario più che a proporre modelli economici e sociali per il risollevamento della Regione Basilicata. Se Giorgia Meloni andrebbe a governare – prosegue Giordano – saremmo contenti, per la prima volta abbiamo un partito di destra democratica che fa da motrice della coalizione e lo fa con una donna. Ed è certo che saremo partecipativi, senza sconti se si sbaglia: sconti, non ce ne potranno essere perché l’Ugl rappresenta gli interessi e i diritti dei cittadini, Oggi salutando Giorgia Meloni – conclude Giordano – abbiamo voluto dare con la presenza Ugl Matera al suo comizio, un modesto contributo volto a sensibilizzare in merito a quanto sta accadendo nel territorio materano. Abbiamo delle situazioni molto delicate e complesse a causa delle delocalizzazioni, soprattutto nel nostro territorio che l’Italia che non riesce a gestire, anzi che addirittura le favorisce presso altri Paesi. Alla Meloni abbiamo riferito che per risolvere la situazione occupazionale e produttiva che da anni investe la Basilicata è indispensabile ridefinire con estrema chiarezza il ruolo degli osservatori provinciali sulla reindustrializzazione. Con una sana governance si devono creare condizioni di sviluppo duraturi e sarebbe il caso quindi di puntare i riflettori della politica e delle istituzioni su quello che è un vero e proprio dramma sociale lucano. La gente è disperata”.