L’Associazione Culturale Tracciati Virtuali in collaborazione con l’A.M.M.I. – Associazione Mogli Medici Italiani Sezione di Città di Castello invita alla presentazione del libro del libro Di materno avevo solo il latte di Deborah Papisca (edizioni LuoghInteriori). Presentazione del romanzo di Deborah Papisca
«Questa iniziativa» afferma Antonio Vella, Presidente della Associazione Culturale “Tracciati Virtuali” «si inserisce nel programma delle attività collaterali all’edizione 2022 del Premio Letterario “Città di Castello” e sono grato a tutti gli illustri relatori che hanno accettato il nostro invito, e alle Istituzioni che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento. Mi riferisco al Comune di Città di Castello nella persona dell’Assessore Letizia Guerri che ancora una volta ha dimostrato grande attenzione e collaborazione per le nostre attività che, partendo dalla promozione di un libro, vanno a toccare argomenti di grande attualità che coinvolgono tutte le categorie della nostra società. Sono particolarmente contento di inaugurare una collaborazione con l’A.M.M.I e con la presidente Benedetta Bellini, alla quale sono molto grato per aver accettato di organizzare insieme a noi questo pomeriggio culturale, perché credo molto nell’importanza delle sinergie fra le associazioni del territorio. Un sincero ringraziamento va anche al Museo Diocesano nella persona della curatrice Catia Cecchetti per aver accettato di ospitare l’evento. Un grazie speciale lo devo a Deborah Papisca, per la sua grande professionalità e per l’infaticabile attività in favore delle mamme e, più in generale, di tutte le donne. L’Autrice, in questo libro che è un romanzo ma anche una straordinaria testimonianza di vita, racconta in maniera anche ironica il tema della depressione post-parto, e porta con sé un messaggio da non ignorare: non esiste un solo modo per vivere la maternità, e mai nessuna madre dovrebbe essere lasciata sola». Prosegue la presidente dell’A.M.M.I Benedetta Bellini: «La nostra Associazione ha accolto con entusiasmo l’invito di «Tracciati Virtuali» non solo per l’amicizia che ci lega al Presidente Vella ma anche e soprattutto per l’argomento trattato dalla scrittrice del romanzo, di grande importanza sanitaria e sociale. La depressione post partum colpisce dal 7 al 12 per cento delle neomamme e uno studio statunitense ha rivelato che i sintomi possono manifestarsi fino a 36 mesi dalla nascita del bambino. Inoltre questa patologia non chiama in causa soltanto la salute della donna ma anche il benessere del bambino, facilitando l’insorgenza di difficoltà emotive e cognitive nel corso del suo sviluppo. Ringraziamo pertanto l’Associazione Culturale «Tracciati Virtuali» per averci coinvolto nell’iniziativa di grande interesse e che rivela una sensibilità degna di merito». La presentazione si svolgerà venerdì 30 settembre alle ore 18 nel Salone gotico del Museo del Duomo di Città di Castello, e oltre ai rappresentanti delle Associazioni promotrici vedrà la partecipazione dell’Assessore alle Pari opportunità del Comune di Città di Castello Letizia Guerri, ancora una volta molto nel sostenere le iniziative di carattere sociale e che sottolinea: «L’appuntamento sarà un’occasione importante per parlare di un tema reale che spesso si scontra con tabù, pregiudizi e luoghi comuni. Ringrazio “Tracciati Virtuali” e Antonio Vella per la sensibilità che continua a mostrare consentendo, attraverso appuntamenti come quello di venerdì, di accendere un faro sull’universo femminile con una spiccata attenzione verso i temi di più stretta attualità» Nel corso dell’iniziativa sarà particolarmente interessante l’intervento di Fabrizio Fiorini, medico specialista in Ginecologia e Ostetricia, che affronterà alcune tematiche oggetto del libro, questa volta sotto l’aspetto medico e scientifico. Con l’Autrice dialogherà Alice Forasiepi, editor della casa editrice LuoghInteriori, che ha curato con grande professionalità l’editing della pubblicazione e che è anche ideatrice dell’accattivante grafica della copertina del romanzo