SESTINO – Dal 28 al 29 settembre. Ponte Presale di Sestino, la mostra nazionale degli allevamenti bovini di razza chianina allo stato semibrado e a stabulazione libera, iscritti al libro genealogico.
la prima giornata del suo svolgimento è imperniata sull’argomento ha avuto inizio alle 14.30 e che ha per tema: “Quale futuro per la chianina nella zona di origine? Oltre la crisi, quali opportunità?” organizzato dal consorzio di tutela “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp”, assieme ai Comuni di Sestino e di Badia Tedalda. – E’ stato importante ripartire “spiega Franco Dori, sindaco di Sestino questa è la principale attività economica delle nostre zone le qaziende continuano a operare perchè i giovani hanno deciso di portare avanti la tradizione avviata dai loro antenati, La carne dei bovini di razza chianina è una eccellenza in assoluto e allora cercheremo di mettere a fuoco i vari aspetti per capire come si può venire incontro in questo delicato momento a una giovane imprenditoria per il territorio”. La giornata di questa mostra ancora a livello nazionale, con echi della “Antica fiera del Ranco”, è stata caratterizzata dalla folta presenza dei giovani.