Lucignano – In uno dei Borghi più belli d’Italia in arrivo un fine settimana alla riscoperta di arti, mestieri, scene di vita quotidiana tra fine ‘800 e i primi del’900. C’è anche un matrimonio d’epoca Un tuffo nel passato alla riscoperta di arti, mestieri, scene di vita quotidiana tra fine ‘800 e i primi del ‘900. E’ quanto ripropone, dopo due anni di pausa, la Pro Loco di Lucignano, con il patrocinio del Comune.
Sabato 1 e domenica 2 ottobre il centro storico sarà animato dalla messa in scena di usanze di un tempo che fu e dalla presenza di caratteristiche botteghe artigiane, dove opereranno il fabbro, il falegname, il cesellatore, l’intarsiatore e il cestaio. “Mestieri in molti casi scomparsi – spiega Mario Turchetti, presidente della Pro Loco – un’occasione di ricordo, se vogliamo anche nostalgico, per chi è più in là con gli anni, di scoperta, invece, per i più giovani”. E’ dal 1998 che Lucignano propone “Memorie del passato”, per non dimenticare le nostre radici e tornare, anche solo per un fine settimana, alla genuinità e autenticità di un tempo, attraverso la ricostruzione certosina di scene di vita quotidiana, arti, mestieri, canti, balli, musiche e sapori di allora. Lungo le strade del paese si riaprono botteghe artigiane che fanno rivivere mestieri di quel tempo, mentre popolani, contadini e signori, ricreano la colorata e chiassosa atmosfera dei giorni di festa in uno dei Borghi più belli d’Italia. Non mancheranno giocolieri, musicanti, artisti e bancarelle in ogni angolo del borgo, dove osterie e ristoranti riporteranno gli avventori, anche nei sapori, alla migliore tradizione culinaria della Val di Chiana. Senza dimenticare il ricco calendario di appuntamenti ed eventi collaterali, tra cui sabato sera al Teatro Rosini l’intrattenimento con “La compagnia dell’Albero d’oro”, mentre domenica per le strade e i vicoli del paese si esibiranno cantastorie e stornellanti, arie d’operetta eseguite dal coro di Laura Tonnicchi e nel pomeriggio la rievocazione di un matrimonio d’epoca con tanto di balli con il Gruppo Folcloristico di Lucignano e “Tutti Frutti”. Sono in programma anche visite guidate all’interno della festa, con partenza dal Teatro.
“Come Pro Loco – dichiara ancora Turchetti – non volevamo interrompere una tradizione ben radicata a Lucignano, ecco perché questa 23^ edizione, quella del ritorno, assume ancora maggiore importanza”. “Per guardare con fiducia e consapevolezza al futuro – dichiara Roberta Casini, sindaco di Lucignano – è necessario tenere a mente da dove proveniamo, ricordare e preservare le nostre radici e le nostre tradizioni, trasmettendone i valori in special modo alle nuove generazioni. “Memorie del passato” costituisce quindi una duplice opportunità: da un lato di tipo prettamente promozionale per il nostro borgo, dall’altro assurge a momento di presidio e conoscenza dei nostri migliori usi e costumi”.